MONDO
Primarie Usa
Nevada e South Carolina al voto, sfida incrociata tra democratici e repubblicani
I candidati repubblicani e democratici alla Casa Bianca si sfidano in due Stati diversi. Il miliardario Donald Trump resta in testa per il Grand Old Party, malgrado il recente calo di consensi; tra i dem Hillary Clinton è leggermente favorita su Bernie Sanders
I due candidati democratici, l'ex segretario di Stato Hillary Clinton e il senatore "socialista" del Vermont, Bernie Sanders, si sfidano invece nei caucus (assemblee elettorali) del Nevada, primo test per il cruciale voto ispanico e delle altre minoranze. Entrambe le consultazioni sono un banco di prova per i candidati anti establishment. I primi risultati arriveranno quando in Italia sarà notte.
Repubblicani e democratici si sfidano dunque in Stati diversi. La prossima settimana avverrà il contrario: i candidati del Gop si sfideranno martedì in Nevada mentre i dem scenderanno in campo sabato in South Carolina.
Nel Grand Old Party è ancora Donald Trump a guidare i sondaggi con il 28% (secondo un rilevamento Nbc-Wall Street Journal), anche se ha perso terreno a livello nazionale e lo 'scontro' con Papa Francesco non gli ha certo giovato. Per il tycoon una vittoria in South Carolina vorrebbe dire consolidare il 'momentum' in vista del Super-Tuesday del primo marzo, quando voteranno una dozzina di Stati e saranno in palio circa un quarto dei delegati. Ted Cruz viene accreditato come secondo con il 23% mentre Marco Rubio è dato al 15%, seguito da Jeb Bush al 13%. Ma una nuova bordata anti-Islam del miliardario a poche ore dal voto ha irritato la comunità musulmana americana. Trump ha raccontato una storia mai provata: il generale Usa John Pershing avrebbe fermato gli attacchi dei musulmani nelle Filippine all'inizio del Novecento sparando contro di loro proiettili immersi nel sangue dei
maiali, animali che i musulmani considerano impuri.
Diverso lo scenario per i due democratici in Nevada. Qui Hillary Clinton e Bernie Sanders si contendono soprattutto i voti delle minoranze - ispanici ma anche neri e asiatici - che rappresentano circa la metà della popolazione dello Stato. L'ex First Lady ha corteggiato soprattutto i latinos che lavorano negli hotel e nei casinò di Las Vegas, visitando il Caesars Palace, l'Mgm Grand e il Paris, e promettendo un percorso di rapida cittadinanza per gli illegali. L'ex segretario di Stato parte leggermente favorita nei sondaggi rispetto a Sanders; venerdì, inoltre, ha ricevuto il pesante endorsement del democratico James Clyburn, potente deputato del South Carolina e afroamericano veterano del Congresso.