ECONOMIA
Manovra economica
Renzi: L'obiettivo è raddoppiare la quattordicesima alle pensioni minime
Renzi: con Ape in pensione 3 anni prima perdendo circa il 5%. Intervento pensato per dare una mano assieme alla quattordicesima raddoppiata per le minime. Le somme per migranti e sisma fuori dal Patto di Stabilità Ue
Ci sono "quelli che volevano andare in pensione e non hanno potuto, a loro si fa un anticipo, l'Ape: puoi andare fino a tre anni prima ma anzichè prendere il 100% prendi il 5% in meno. E' una scelta: nessuno deciderà per conto degli altri", ha detto Renzi. "La questione delle pensioni - ha aggiunto - è molto complicata, non faccio promesse invano. Faremo un intervento sulle pensioni per dare una mano. Diamo una mano, ma sarà ancora piccola per quello che speravo".
"Per chi ha parenti disabili da accudire, chi è disoccupato e chi ha lavori usuranti, si cerca di fare non il 95% ma il 99%, togliendo praticamente niente. Ci si sta provando", ha aggiunto.
"Quest'anno si abbasseranno Ires e Iri, tutte e due e poi pensiamo alle pensioni". Con queste parole Il premier Renzi ha illustrato la manovra.
Per quanto riguarda il reperimento delle somme necessarie i fondi per le emergenze - terremoto e migranti - non saranno conteggiati nel Patto di Stabilità. Così ha precisato Matteo Renzi: "Non voglio conteggiati nel Patto di Stabilità i soldi per il terremoto, soprattutto per la scuola sugli adeguamenti sismici, e ciò che si spende per i migranti. Se l'Ue si mette contro? Si fa lo stesso".