Padoan: "Crescita del Pil oltre le stime"

30 ottobre 2015 "I risultati recenti in termini di crescita di Pil stanno andando oltre le previsioni, l'occupazione è buona con contratti migliori. La ripresa è dovuta alla domanda interna delle famiglie e delle imprese grazie al ritorno della fiducia". Cosi il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan all'assemblea dell'Anci. Parlando degli indicatori sulla fiducia rilasciati dalla Commissione Ue commenta "l'Italia si trova al primo posto tra i Paesi europei, più avanti della Spagna che viene citata spesso come esempio di successo".

Parla quindi dei conti pubblici: "Il deficit scende e continuerà a scendere: facciamo una finanza pubblica rigorosa, indispensabile in un Paese ad alto debito".

"Bonus assunzioni non durerà in eterno"
Parlando di imprese e lavoro ribadisce: "Il bonus assunzioni, introdotto dalla passata Legge di stabilità, viene prorogato con un profilo decrescente, ma resta una possibilità che però non durerà in eterno".

Avanti con la spending review
Assicura che la spending review del Governo continuerà. "Contrariamente a quello che si dice e si legge, la spending review continua, entra nei dettagli e utilizza gli spazi che ancora ci sono".

Privatizzazioni
Dopo le Poste, "le privatizzazioni continueranno l'anno prossimo con Enav e Ferrovie dello Stato". Il ministro dell'Economia ha chiarito che si tratta di "operazioni importanti per l'abbattimento del debito pubblico". Con Poste il governo ha raggiunto l'obiettivo di incassi dalle privatizzazioni indicato nel Def nello 0,4% del Pil, pari a circa 6,5 miliardi, ha poi comunicato il Mef, precisando che vanno considerate anche le cessioni di Enel (2,2 miliardi), 200 milioni di dividendo straordinario Enav e 1,1 miliardi di rimborso dei Monti bond da parte di Mps.