MONDO
I volti dei talebani che hanno ucciso 130 studenti in una scuola
Pakistan, la strage dei bambini: diffuse le foto degli attentatori
L'assalto è avvenuto in una scuola di Peshawar: ora i talebani mostrano le foto degli autori di quell'attentato
Roma
Ora gli attentatori di Peshawar hanno un volto: sono loro, militanti talebani, ad aver fatto strage di bambini in una scuola di Peshawar. Nelle foto si vede il commando che ha attaccato la scuola: tra i sette talebani c'è anche chi si proclama loro comandante, Khalifa Omar Mansoor Hafzullah che nello scatto ha un vestito blu.
Le foto degli attentatori
Gli scatti non hanno una data e anche il luogo dove sono stati realizzati è ignoto. Ma i media locali sono sicuri che l'uomo in blu è proprio Mansoor Hazfullah. Nell'attentato del 16 dicembre sono morte 148 persone, di cui 132 erano bambini.
La stretta di Islamabad
Intanto il governo pakistano ha intensificato la lotta contro gli estremisti talebani. In scontri con i ribelli, fa sapere l'esercito pakistano, sono morte 57 persone. Inoltre, nella notte tra mercoledì e giovedì ci sono stati bombardamenti su 20 postazioni degli estremisti, situate nella zona del Khyber Pass. L'offensiva del governo si concentra soprattutto al confine con l'Afghanistan, dove si ritiene che si concentri la maggior parte degli estremisti.
Le foto degli attentatori
Gli scatti non hanno una data e anche il luogo dove sono stati realizzati è ignoto. Ma i media locali sono sicuri che l'uomo in blu è proprio Mansoor Hazfullah. Nell'attentato del 16 dicembre sono morte 148 persone, di cui 132 erano bambini.
La stretta di Islamabad
Intanto il governo pakistano ha intensificato la lotta contro gli estremisti talebani. In scontri con i ribelli, fa sapere l'esercito pakistano, sono morte 57 persone. Inoltre, nella notte tra mercoledì e giovedì ci sono stati bombardamenti su 20 postazioni degli estremisti, situate nella zona del Khyber Pass. L'offensiva del governo si concentra soprattutto al confine con l'Afghanistan, dove si ritiene che si concentri la maggior parte degli estremisti.