MONDO
Due anni di Pontificato
Papa Francesco: "Papato è una grazia speciale non mi dimetterò per limiti d'età"
Una "scelta coraggiosa" quella del Papa emerito Ratzinger. In un'intervista a Televisa il Papa racconta di pregare perché le forze non lo abbandonino. Racconta i due anni e ammette che quello che gli manca di più è poter girare liberamente
Racconta poi i due anni di Pontificato e ammette che ciò che gli manca di più è poter girare liberamente, magari per poter andare in pizzeria senza essere riconosciuto. Ma il tempo a disposizione non sembra essere molto. La sua sensazione è infatti che sarà un Pontificato breve, ma, afferma, potrebbe sbagliarsi.
Immigrazione e impegno per gli ultimi
"Bisogna imparare a non girarsi dall'altra parte di fronte ai mali del mondo e questo riguarda ciascuno di noi". Il Papa, proprio perché figlio di migranti, vuole e deve dare voce alle vittime della tratta e di una società ingiusta, anche se "sarebbe infantile attribuire le responsabilità soltanto ai governi". Aggiunge: "L'impegno dei cattolici nei confronti degli ultimi richiede un esercizio di prossimità, è il terreno sul quale la Chiesa viene sfidata dalle sette e dai movimenti evangelici, soprattutto in America Latina".
Eccessivo clericalismo
Critica "l'incapacità dei pastori di coinvolgere i laici a causa di un eccessivo clericalismo" e torna a chiedere più attenzione ai poveri e ai diseredati. "Tutelare, proteggere, accompagnare" sono gli imperativi che Francesco attribuisce alla Chiesa, e li ripete quando parla del Sinodo sulla famiglia che si riunirà a ottobre per la sua seconda tappa. Il rischio però avverte è che ci siano aspettative "smisurate"su temi complessi e delicati come quello della Comunione ai divorziati risposati o in materia di omosessualità.