Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Paura-della-polpetta-avvelenata-il-presidente-turco-Erdogan-assolda-a-palazzo-una-squadra-di-assaggiatori-ace38caf-8484-49f2-8c71-82015bfb1f5a.html | rainews/live/ | true
MONDO

Rivelazione sul quotidiano Hurriyet

Turchia, Erdogan ha paura della polpetta avvelenata e assolda a palazzo una squadra di assaggiatori

Ogni pietanza servita al presidente turco viene prima controllata da un team anti-avvelenamento. Si verifica la presenza di materiali radioattivi, chimici, metalli pesanti o batteri

Il presidente turco Erdogan nel palazzo presidenziale (Ansa)
Condividi
Ankara (Turchia) Nel piatto di Recep Tayyip Erdogan non finisce pietanza che non sia stata accuratamente analizzata per escludere ogni sorta di contaminazione. La paura di avvelenamenti ha spinto il presidente turco ad assoldare una squadra di “assaggiatori”. Lo ha rivelato oggi al quotidiano Hurriyet il medico personale del “sultano” di Ankara, Cevdet Erdol.
  
"Qualunque cosa lui mangi o beva viene analizzata"
La cucina del nuovo faraonico palazzo presidenziale, costato circa mezzo miliardo di euro e fatto costruire da Erdogan in una foresta alla periferia di Ankara, è sotto il controllo permanente di cinque persone. Cibo e alimenti vengono analizzati prima che il presidente turco li consumi anche negli spostamenti in Turchia e all'estero, ha spiegato Erdol, che è anche deputato del partito islamico Akp di Erdogan. "Abbiamo un team di emergenza che è operativo nel palazzo per 14 ore al giorno – ha dichiarato - Qualunque cosa lui mangi o beva viene analizzata per verificare che non contenga materiali radioattivi, chimici, metalli pesanti o batteri".
 
Paura della polpetta avvelenata
Secondo Erdol, gli assassini di personalità non si fanno più a colpi di pistola, ma spesso usando gli alimenti. Per ora le analisi vengono effettuate in laboratori di fiducia a Ankara e Istanbul. È però previsto che a breve un laboratorio “personale” venga installato nel palazzo di Erdogan.
Condividi