ECONOMIA
Confronto a Palazzo Chigi
Pensioni, Gentiloni: misure doverose, giuste e di equità sociale
Ai sindacati: "Fatto investimento su tavolo, lo difenderemo se lo sosterrete". Nuova riunione martedì prossimo
Oggi il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha presentato due nuove proposte sullo stop al rialzo dell'età pensionabile anche per quelle di anzianità e sul fondo per la proroga dell'Ape sociale. La Cisl ha espresso un commento positivo. La Cgil ha sottolineato che si è persa un'occasione su giovani e donne. La Uil ha chiesto approfondimenti e correzioni.
Gentiloni aveva detto che quelle che il Governo mette sul tavolo per le pensioni sono "misure doverose" perché è "giusto che vengano attenuati alcuni effetti nell'applicazione e nel metodo di calcolo dell'aspettativa di vita".
"Sono tutte cose sacrosante, di equità sociale e giuste in sè - avrebbe sottolineato secondo fonti presenti alla riunione - altre misure le abbiamo messe sul lavoro. Il nostro impegno è scommettere su questa impostazione. È un pacchetto molto rilevante che fa parte di una legge di bilancio che, sia pure nella delicatezza delle risorse, prevede misure per il pubblico impiego, per i giovani e per la povertà.
È un pacchetto importante che contiene molte delle questioni che i sindacati hanno posto al centro della loro iniziativa. È la terza che volta che si attua la disposizione dell'aspettativa di vita, ma per la prima volta stanno discutendo Governo e sindacati di come accompagnare questa decisione con proposte mirate per alcune categorie".
Gentiloni avrebbe inoltre affermato che "il Governo non si limita a recepire le indicazioni sull'aspettativa di vita, ma prende atto dell'utilità di alcuni interventi mirati. Noi abbiamo fatto un investimento su questo tavolo, attribuendogli un ruolo importante. Per questo vi chiediamo di sostenere questo pacchetto, perché noi lo difenderemo nella misura in cui voi lo sosterrete".
Proposta Governo: tetto 3 mesi a scatto età
Nella revisione "strutturale" del meccanismo di calcolo della speranza di vita a cui si adegua l'età pensionabile, dal 2021 si potrebbe considerare non solo la media del biennio confrontato con il precedente (e non più lo scarto secco) ma anche fissare un "limite massimo di tre mesi" per ogni futuro rialzo. Se si dovesse registrare un incremento superiore, sarebbe riassorbito nell'adeguamento successivo. Lo prevede il documento presentato dal Governo ai sindacati, visionato dall'Ansa. l'obiettivo: "garantire un andamento più lineare".
Padoan: risorse limitate, ma pacchetto importante
"È un pacchetto di misure importante alla luce delle risorse limitate del bilancio. Aver identificato le 15 categorie è un metodo convincente". È quanto avrebbe detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, nel corso del confronto Governo-sindacati sulle pensioni.
Il governo "ritiene di aver fatto importanti sforzi" nelle proposte sulle pensioni presentate ai sindacati, ha affermato Padoan, nella conferenza stampa tenuta al termine del tavolo con Cgil, Cisl e Uil. "Nei prossimi giorni - ha aggiunto Padoan - metteremo ulteriormente a punto le proposte" nell'ambito di un pacchetto che "deve rimanere compatibile con l'orientamento della legge di bilancio". Il ministro ha ricordato che le misure saranno all'interno della manovra. Quindi ha fatto presente che le organizzazioni sindacali hanno opinioni diverse sulla bontà del 'pacchetto': la Cisl ha espresso "una posizione di condivisione, la Cgil è di segno opposto e la Uil ha una posizione intermedia".
Cgil: mobilitazione dopo indisponibilità
"Il presidente del Consiglio ha ribadito l'indisponibilità a modificare il perimetro delle proposte". Così la segretaria Cgil Susanna Camusso parlando al termine dell'incontro a Palazzo Chigi sulle pensioni. Camusso ha annunciato l'intenzione, di fronte a tale indisponibilità di procedere con "la mobilitazione che la mia organizzazione nelle prossime ore deciderà".
Il tweet della Cgil
Dal confronto sulle #Pensioni Camusso, “Il Governo ha perso un’occasione per dare un segnale su giovani, tema per noi fondamentale; sul lavoro delle donne e lavoro discontinuo” pic.twitter.com/mF8qF4jCTw
— CGIL Nazionale (@cgilnazionale) 18 novembre 2017
Furlan: "Giudizio positivo, chiarire alcune questioni"
"La Cisl dà un giudizio positivo del lavoro fatto, che trova accoglimento in alcune importanti proposte del governo. Riteniamo che essendo in un momento particolare del Paese, verso la fine della legislatura, è importante portare il più possibile a compimento l'intesa sulla previdenza che avevamo costruito". Così il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan. "Non consideriamo vantaggioso spostare in un mare aperto con tempi incerti la gestione di un tema così importante. Il governo alle famose 7 proposte dell'ultimo incontro - ha aggiunto - oggi ha portato due ulteriori proposte raccogliendo alcune questioni che avevamo posto e aver ipotizzato il blocco dell'aspettativa di vita per i lavoratori già identificati anche per l'anzianità, accoglie una nostra richiesta. Così come un Fondo che possa spostare la sperimentazione dell'Ape sociale. Abbiamo sollevato alcune questioni che hanno bisogno di approfondimento e correzioni nel testo, che sono l'allargamento a più lavoratori della siderurgia del blocco sull'aspettativa di vita e aprire un confronto per portare a casa il silenzio-assenso sulla previdenza complementare anche per i lavoratori privati".
Barbagallo: sfruttare tutto il tempo a disposizione
"Si deve sfruttare tutto il tempo a disposizione. L'ultima volta abbiamo avuto sette proposte dal governo, questa volta altre due. Chissà che martedì non arrivino altre ipotesi, verificheremo". Così Carmelo Barbagallo, leader della Uil, dopo la riunione a Palazzo Chigi sul tema delle pensioni.