MONDO
Alla veglia di preghiera per il Sinodo
Piazza San Pietro, un marito racconta il suo tradimento
In Piazza San Pietro alle preghiere si sono alternate le testimonianze di coppie e sposi. Nicola ha raccontato il suo adulterio, la separazione poi il riavvicinemento "ho preso la decisione di affidarmi all'Amore di Dio e da lì tutto è ricominciato", le parole della moglie
"Mi sentivo fallito nel progetto del matrimonio, ostile e rabbioso nei confronti di mia moglie e provavo anche sensi di colpa per i tradimenti". Dopo quasi 8 anni di matrimonio ha chiesto la seprazione e se ne è andato di casa. "Io ed Antonella non ci parlavamo più, lei era il bersaglio di tutto il mio malessere, i litigi anche se pochi erano molto animati; per me lei era la causa di tutti i miei mali, parlavamo solo di cose tecniche; lei prendeva tutte le decisioni perchè io ero apatico e svogliato e non partecipavo alla vita familiare".
Anche la moglie racconta il momento difficile del loro matrimonio. "Ci siamo separati anche se era difficile accettare il fatto che fosse finita, avevo il terrore che anche i miei figli potessero abbandonarmi. La rabbia ed il dolore che provavo mi facevano dire che era tutto finito". Poi ha aggiunto "L'Amore di Dio per me mi ha dato la forza di andare avanti in quei lunghissimi anni della nostra separazione".
Poi il riavvicinamento. "Quando Nicola mi ha chiesto di riprovare a ridare una speranza alla nostra relazione mi sentivo molto titubante ed incerta. Avevo tanta paura di soffrire di nuovo. Ma - ha concluso - ho preso la decisione di affidarmi all'Amore di Dio e da lì tutto è ricominciato".