ECONOMIA
I dati Istat
Produzione industriale, ad agosto -0,5% rispetto a luglio, +1% su base annua
Registrata una frenata rispetto al mese precedente. Su base annua il confronto è positivo
Roma
La produzione industriale italiana torna a frenare. Secondo l’Istat, ad agosto è diminuita dello 0,5% rispetto al mese di luglio. Confrontandola con lo stesso mese del 2014, rimane in crescita dell’1%, mentre nella media dei primi otto mesi dell'anno è aumentata dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Giù l'energia
In particolare ad agosto ci sono state variazioni congiunturali negative per l'energia (-4,3%), i beni di consumo (-0,7%) e i beni intermedi (-0,4%) mentre i beni strumentali segnano una variazione nulla.
Bene la fabbricazione di mezzi di trasporto, male il comparto informatico
In termini tendenziali, invece, sono in aumento i comparti dei beni strumentali (+3,9%) e dell'energia (+3,2%) e diminuiscono i beni intermedi (-1,8%) e i beni di consumo (-1,3%). I comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono la fabbricazione di mezzi di trasporto (+15,5%), di coke e prodotti petroliferi raffinati (+9,7%) e di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (+6,9%). Le diminuzioni maggiori si registrano per la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-10,0%), le altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (-9,5%) e le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-8,5%).
Giù l'energia
In particolare ad agosto ci sono state variazioni congiunturali negative per l'energia (-4,3%), i beni di consumo (-0,7%) e i beni intermedi (-0,4%) mentre i beni strumentali segnano una variazione nulla.
Bene la fabbricazione di mezzi di trasporto, male il comparto informatico
In termini tendenziali, invece, sono in aumento i comparti dei beni strumentali (+3,9%) e dell'energia (+3,2%) e diminuiscono i beni intermedi (-1,8%) e i beni di consumo (-1,3%). I comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono la fabbricazione di mezzi di trasporto (+15,5%), di coke e prodotti petroliferi raffinati (+9,7%) e di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (+6,9%). Le diminuzioni maggiori si registrano per la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-10,0%), le altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (-9,5%) e le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-8,5%).