La lotta alla pandemia
Recovery plan, Franco in Senato: "Riforme fondamentali per un piano efficace"
"Risorse destinate al Sud significativamente oltre il 34%" dice il ministro dell'Economia in Aula a palazzo Madama. Via libera del Senato alla risoluzione di maggioranza con 203 sì
"Quella delle procedure è forse la sfida più importante che abbiamo davanti. Su questo punto, come su quello delle riforme, più generale ma fondamentale nella costruzione di un piano efficace, il Parlamento avrà un ruolo centrale nell'assicurare un contributo significativo, un dibattito ampio, ma anche una concreta capacità di individuare in tempi rapidi le soluzioni più opportune nei vari passaggi parlamentari che saranno richiesti nei prossimi mesi ed anni perla realizzazione delle riforme". Lo ha ribadito in Aula al Senato il ministro dell'Economia Daniele Franco, intervenendo sul Recovery Plan. Il lavoro delle commissioni, ha sottolineato, "è stato un grande esercizio di ascolto della società italiana".
Risorse destinate al Sud significativamente oltre il 34%
"Nel complesso le risorse destinate alle aree territoriali del Mezzogiorno supereranno significativamente la quota del 34%" ha garantito il ministro dell'Economia al termine della discussione generale sulla relazione delle commissioni Bilancio e Politiche Ue sulla proposta del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnnr).
Grande occasione per avviare processo crescita duratura
Il Pnrr è una "grande occasione per avviare un processo di crescita duratura per il Paese che esce da un quarto di secolo di crescita piuttosto modesta rispetto agli altri principali Paesi europei" ha detto ancora Franco, sottolineando le indicazioni "costruttive e preziose" emerse dal dibattito parlamentare. "La buona riuscita del piano - ha aggiunto - richiede uno sforzo corale delle diverse istituzioni coinvolte e un dialogo aperto e costruttivo. Richiede una strategia del paese, una visione per quello che sara' il paese nel 2026, nel 2030 e possibilmente nei decenni successivi".
Franco ha poi ribadito al Senato che "ogni euro che verrà impegnato, ogni euro che verrà speso, deve essere rendicontato". E, come ieri alla Camera, il Ministro ha assicurato che le osservazioni parlamentari contribuiranno alla definizione del Piano e ci sarà un coinvolgimento del Parlamento sia nella predisposizione sia nella attuazione del Piano ed ha ribadito gli impegni sulla governance. Il Ministro ha inoltre ribadito che i progetti che non fossero inclusi nel piano "non saranno necessariamente accantonati" e che si sta valutando la costituzione di "una linea di finanziamento ad hoc".
Ok Senato a risoluzione maggioranza, 203 sì
L'Aula del Senato ha approvato la risoluzione di maggioranza sulla proposta di Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnnr). I voti favorevoli sono stati 203, 7 no e 24 astenuti. Respinte le altre 4 risoluzioni.