Coronavirus
Bassa incidenza agli eventi avversi
Resi pubblici i dati del vaccino Pfizer: è efficace al 95%
La prestigiosa rivista New England Journal of Medicine definisce "impressionanti" i risultati e "un trionfo"
Sicurezza
La sicurezza per un tempo mediano di 2 mesi è stata simile a quella di altri vaccini virali", si legge nell'articolo. Il candidato vaccino ha mostrato "un'efficacia simile, generalmente compresa tra il 90% e il 100%, in sottogruppi definiti per età, sesso, etnia, indice di massa corporea e presenza di condizioni coesistenti". Come effetti collaterali sono stati osservati "dolore a breve termine, da lieve a moderato, al sito di iniezione, affaticamento e mal di testa. L'incidenza di eventi avversi gravi è stata bassa e simile nei gruppi vaccino e placebo".
Sulla rivista c'è anche un editoriale di accompagnamento che definisce "impressionanti" i risultati e "un trionfo" i tempi della messa a punto di un vaccino anti Sars-CoV-2: "Per sviluppare la maggioranza dei vaccini sono stati necessari decenni - osservano gli autori - mentre in questo caso è probabile che nell'arco di un anno si passi dal concepimento all'uso su larga scala".
"Ora vaccinazione, e subito. Vi avevo detto di tenere la bottiglia in fresco, e ho avuto ragione", scrive su Twitter il virologo Roberto Burioni, docente all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano, postando un articolo in cui - sul sito 'MedicalFacts' - commenta i risultati dopo essere stati annunciati nelle scorse settimane.