ITALIA
La vicenda
Roma, scontri a protesta contro i migranti: arrestati esponenti Casapound
I destinatari delle misure sono tutti ritenuti responsabili in concorso degli episodi di violenza verificatisi il 17 luglio scorso a Casale San Nicola, in occasione del trasferimento presso un centro di accoglienza di cittadini extracomunitari
Roma
La Digos della Questura di Roma sta eseguendo diverse misure cautelari a carico di esponenti dell'associazione di estrema destra Casapound.
I destinatari delle misure, emesse dal gip Giorgianni su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Albamonte, sono tutti ritenuti responsabili in concorso degli episodi di violenza verificatisi il 17 luglio scorso a Casale San Nicola, in occasione del trasferimento presso un centro di accoglienza di cittadini extracomunitari.
In quell'occasione, nel quartiere a nord della Capitale, si verificarono violenti tafferugli durante l'arrivo di 19 migranti nel centro di accoglienza allestito in una ex scuola che culminarono con sassaiola e proteste contro la polizia. Nei tafferugli rimasero feriti 14 agenti, mentre due manifestanti furono arrestati.
I destinatari delle misure, emesse dal gip Giorgianni su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Albamonte, sono tutti ritenuti responsabili in concorso degli episodi di violenza verificatisi il 17 luglio scorso a Casale San Nicola, in occasione del trasferimento presso un centro di accoglienza di cittadini extracomunitari.
In quell'occasione, nel quartiere a nord della Capitale, si verificarono violenti tafferugli durante l'arrivo di 19 migranti nel centro di accoglienza allestito in una ex scuola che culminarono con sassaiola e proteste contro la polizia. Nei tafferugli rimasero feriti 14 agenti, mentre due manifestanti furono arrestati.