Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Siri-nuovo-attacco-chimico-contro-un-villaggio-ed804ada-602f-4ba7-b239-4665e2a6488b.html | rainews/live/ | true
MONDO

Nella provincia centrale di Hama

Siria, nuovo attacco chimico: almeno 7 morti

Governo siriano e ribelli denunciano un nuovo attacco chimico in un villaggio in Siria e si accusano a vicenda. Lo riporta la tv di Stato siriana

Siria (foto archivio)
Condividi
Damasco Nuovo scambio di accuse tra il governo siriano e l'opposizione sull'uso di agenti nervini nel paese. Damasco ha denunciato formalmente il gruppo ribelle Nusra Front, legato alla galassia di al Qaeda, di aver lanciato un attacco chimico nella provincia centrale di Hama uccidendo almeno due persone e causando sintomi di soffocamento per altre centinaia. Lo riporta la tv di Stato siriana, specificando che il gruppo terroristico ha usato del gas clorino nella città di Kafr Zaita.

La formazione, inoltre, avrebbe pianificato l'uso dell'agente tossico nell'area di Wadi al-Daif, in provincia di  Idlib e nei pressi di Mork. La reazione dell'opposizione non si è fatta attendere. L'esecutivo di Damasco è stato a sua volta accusato di aver ucciso almeno sette persone, tra cui un bambino, e di averne intossicate un altro centinaio in un'offensiva lanciata con lo stesso gas a Kafr Zaita e nel sobborgo di  Harasta . 

La prima conferma sulla presenza di agenti tossici sui campi di battaglia risale al 19 marzo 2013, nel quartiere di Khan al-Assal ad Aleppo.

Nell'occasione moriono 26 persone, tra cui 16 militari, e i feriti furono 86. Sull'azione governo e opposizione si sono sempre rimpallati le responsabilità. Lo scorso anno gli ispettori dell'Onu hanno presentato un rapporto nel quale si confermava l'uso di armi chimiche ad al-Ghouta, ma non si identificavano i responsabili.

Poi, è cominciata l'opera internazionale di smantellamento dell'arsenale chimico siriano - ancora in corso -, ma finora non è stato possibile raggiungere tutti i siti a causa dei violenti scontri tra forze governative e opposizione che continuano a verificarsi in diverse aree del paese.
 
Condividi