MONDO
Lo riferisce la Bbc
Siria, Isis riconquista Kobane. Scontri con forze curde: 5 morti
Il network britannico cita come fonte l'Osservatorio siriano per i diritti umani. Un'autobomba è esplosa e almeno cinque persone sono rimaste uccise. Scontri in centro città. Combattimenti anche ad al-Hasaka: 50 morti tra lealisti e jihadisti
Kobani
La furia del Califfato nero non si ferma e i suoi miliziani riconquistano la città siriana di Kobane dopo violenti scontri con le forze curde. Lo riferisce la Bbc citando l'Osservatorio siriano per i diritti umani. I militari curdi avevano conquistato la città siriana al confine con la Turchia lo scorso gennaio dopo una lunga campagna sostenuta anche dai raid della coalizione internazionale anti-Isis.
La sconfitta dei jihadisti a Kobane, infatti, aveva avuto una grande eco internazionale e assunto un alto valore simbolico. Ma nella notte tutto sembra essere precipitato: è esplosa un'autobomba che ha provocatoalmeno 5 morti e decine di feriti. Gli scontri - riferisce l'Osservatorio per i diritti umani - sarebbero ancora in corso.
E i miliziani dello Stato Islamico sarebbero riusciti a sottrarre alle forze del regime di Damasco anche il controllo di alcune zone della città di al-Hasaka, nel nordest della Siria e capoluogo dell'omonima regione nord-orientale al confine con Iraq e Turchia. Qui sono in corso intensi scontri tra jihadisti dell'Isis e forze governative siriane. Cinquanta i morti nei combattimenti.
La sconfitta dei jihadisti a Kobane, infatti, aveva avuto una grande eco internazionale e assunto un alto valore simbolico. Ma nella notte tutto sembra essere precipitato: è esplosa un'autobomba che ha provocatoalmeno 5 morti e decine di feriti. Gli scontri - riferisce l'Osservatorio per i diritti umani - sarebbero ancora in corso.
E i miliziani dello Stato Islamico sarebbero riusciti a sottrarre alle forze del regime di Damasco anche il controllo di alcune zone della città di al-Hasaka, nel nordest della Siria e capoluogo dell'omonima regione nord-orientale al confine con Iraq e Turchia. Qui sono in corso intensi scontri tra jihadisti dell'Isis e forze governative siriane. Cinquanta i morti nei combattimenti.