MONDO
Negoziati
Siria, Merkel: "Assad deve essere coinvolto nei negoziati"
La cancelliera tedesca, Angela Merkel, si avvicina alla posizione russa, che punta a coinvolgere l'attuale presidente siriano nei colloqui sul futuro del Paese
Da parte sua, il presidente francese François Hollande ha ribadito che "il futuro della Siria non può passare per Bashar al Assad". "Non può esserci una transizione coronata da successo se non con la sua partenza", ha spiegato. Analogamente alla Merkel, Hollande (e il primo ministro britannico David Cameron) ha sottolineato "la necessità di rilanciare il processo politico" in Siria.
Kerry: "Assad deve andarsene ma trovare il tempo giusto"
Il segretario di Stato americano, John Kerry, parlando a Londra dopo aver incontrato il segretario agli Esteri britannico Philip Hammond, ha detto che il presidente siriano Bashar Assad deve lasciare il potere, ma il momento in cui questo deve accadere va deciso attraverso negoziati. "Dobbiamo impegnarci in negoziati. Quello che vogliamo e speriamo che Russia e Iran, e tutti gli altri Paesi che hanno influenza, contribuiscano perché ciò avvenga", ha dichiarato Kerry. Sul momento in cui Assad possa essere rimosso dal potere, ha aggiunto: "Non deve essere oggi o questo mese, c'è un processo in cui tutte le parti devono convergere per raggiungere un punto comune su come questo può essere raggiunto al meglio".