MONDO
Nel centro del Paese
Siria, attentati ad Homs e Damasco, l'Isis rivendica. Oltre 100 morti
57 vittime ad Homs, almeno 62 a Damasco secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani. Secondo Rita Katz del Site, invece, i morti dei due attentati sono almeno 180 e i feriti 200
Secondo Rita Katz del Site, invece, i morti dei due attentati sono almeno 180 e i feriti 200.
Gli attentati ad Homs
Due esplosioni sono state registrate nella città siriana di Homs questa mattina. Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, ci sarebbero 57 vittime e un centinaio di feriti. Una delle esplosioni si è verificata nel centro della città quando è stato fatto saltare un ordigno esplosivo. La seconda è stata a causa di un attacco suicida o un'altra bomba nella stessa zona, il distretto di Zahra, secondo le immagini trasmesse dall'emittente Al-Ekhbariya, vicina al regime di Damasco.
Homs, nel centro del paese, è quasi integralmente sotto il controllo delle forze governative ed è regolarmente oggetto di attentati terroristici. L'ultimo, il mese scorso, aveva fatto almeno 22 morti ed era stato rivendicato dall'Isis.
Gli attacchi a Damasco
Nel pomeriggio diverse esplosioni hanno colpito anche il quartiere sciita di Sayyida Zeinab, nel sud di Damasco: tre o quattro esplosioni, almeno una delle quali innescata con un'autobomba, hanno fatto tremare la località di Sayeda Zeinab, dove si trova un mausoleo sciita. Sayeda Zeinab è un luogo sacro per gli sciiti, frequente meta di pellegrinaggio, perché ospita il mausoleo dedicato a una delle nipoti di Maometto. A gennaio, in un attentato rivendicato dall'Isis vicino lo stesso mausoleo morirono almeno 70 persone