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ECONOMIA

Il commissario alla revisione della spesa

Spending, Gutgeld d'accordo con Fassino: "Non si può dire ai Comuni da Roma dove tagliare"

''Lo sforzo che dobbiamo fare è riportare tutti i Comuni all'efficienza delle città migliori e chiediamo a tutti i sindaci di adeguarsi gradualmente'' ha detto Gutgeld. Il sindaco di Torino: "Comuni stufi dei tagli"

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''Lo sforzo che dobbiamo fare è riportare tutti i Comuni all'efficienza delle città migliori e chiediamo a tutti i sindaci di adeguarsi gradualmente'' ha detto il commissario alla Spending Review Yoram Gutgeld

Nell'intervista per 2Next, su Rai2, Gutgeld, si dice "d'accordissimo" con il presidente dell'Anci, Piero Fassino, quando dice che "non si può dire da Roma ai sindaci dove tagliare". "Noi non stiamo dando indicazioni al sindaco della città x o y di tagliare lì o là. Stiamo facendo un processo molto più semplice di equità'' perché i costi standard garantiscono ''un'allocazione più equa delle risorse''.

Fassino: "Comuni stufi dei tagli"
In una intervista a Repubblica, Fassino spiega che "con il governo è necessaria una discussione a monte, prima che decisioni e cifre diventino immodificabili. Anche perché in questi anni sono stati i Comuni i primi ad aver contribuito al risanamento del Paese. Dal 2010 i Comuni hanno contribuito al risanamento con oltre 17 miliardi, di cui 8,5 miliardi per il Patto di Stabilità e altri 8,5 come riduzione della spesa".

"Dopo sei anni - insiste Fassino - diciamo basta. Quando si parla di spesa nei Comuni bisogna sapere che cosa significa: asili nido, scuole materne, assistenza domiciliare, riassetto del territorio e promozione cultura. Siamo stufi di sentirci spiegare come bisogna gestire i Comuni da dirigenti ministeriali che un Comune non lo hanno mai visto. E non hanno mai amministrato nemmeno un condominio. Non vogliamo neanche un euro in più. Vogliamo che la forbice si fermi".
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