POLITICA
Lorenzin: "No a tagli lineari"
Stretta su ospedali e prestazioni: dalla sanità spunta un contributo per tagliare le tasse
Governo a caccia di 10 miliardi per coprire le misure della prossima legge di Stabilità, ed è molto probabile che una parte dei fondi venga dalla sanità
Gutgeld: piano per la Sanità, basta ospedali in rosso
"Abbiamo ospedali gestisti bene ed altri meno bene con squilibri nella gestione economica di decine di milioni. Noi crediamo che sia giusto prevedere che questi ospedali facciano uno sforzo per equilibrare la gestione economica nell'arco di un determinato numero di anni". A dirlo è il commissario alla revisione della spesa e parlamentare Pd Yoram Gutgeld, che intervistato da Repubblica conferma anche che l'obiettivo della spending review resti tagliare 10 miliardi. L'ipotesi di sanzioni per gli ospedali che non risolvono gli squilibri? "I meccanismi dovranno essere concordati con la conferenza Stato-Regioni. Sarà un processo progressivo". Spiega come sotto la lente della spending review ci siano anche "differenze importanti tra Regioni e all'interno di singole regioni nelle prescrizioni di esami clinici. Uno dei motivi è la cosiddetta 'medicina difensiva', esami prescritti per non incorrere nel rischio di cause legali dei pazienti". "Su questo fronte c'è già un lavoro del ministero per risolvere questo problema che vorremmo accelerare". Per la diagnostica, dice il commissario, "ragioneremo insieme alla Conferenza Stato-Regioni su obiettivi specifici utilizzando soglie di riferimento". Esclude che con queste misure sulla sanità ci sia il rischio di disagio sociale, "anzi - assicura Gutgeld - questo nuovo approccio per rendere le strutture più efficienti porterà nel tempo non solo un risparmio ma un miglior livello di servizio". Poi, continua il commissario, "c'è la questione degli acquisti". "E' una vecchia storia, ma ora la risolviamo. Le stazioni appaltati da giovedì scorso sono una trentina". "Da settembre lavoreremo sul calendario delle gare nazionali e regionali a partire dal gennaio 2016". "L'idea", continua Gutgeld riferendosi alla spending review, "è quella di dare servizi di maggiore qualità non di fare macelleria sociale".