MONDO
La bozza pubblicata da L'Espresso
Sviluppo sostenibile e i fallimenti della politica, l'Enciclica verde di Papa Francesco
Il documento sarà pubblicato giovedì, Padre Lombardi: "Quello uscito è solo una bozza". Sicuro al momento solo il titolo, "Laudato sì, sulla cura della casa comune"; gli assi portanti la tutela del Pianeta, altri modi di intendere l'economia, la proposta di nuovi stili di vita
L'unica cosa certa è il titolo del documento: "Laudato sì, sulla cura della casa comune". Al centro del testo, secondo la bozza pubblicata, proprio la tutela e la salvaguardia della casa comune. Si legge nell'incipit: "Laudato si’, mi’ Signore, cantava san Francesco d’Assisi. In questo bel cantico ci ricordava che la nostra casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia: Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba".
L'enciclica ambientalista
Sviluppo sostenibile, "l'intima relazione tra i poveri e la fragilità del pianeta, l'invito a cercare altri modi di intendere l'economia; la grave responsabilità della politica internazionale; la cultura dello scarto e la proposta di un nuovo stile di vita". Questo alcuni assi portanti dell'Enciclica ambientalista del Pontefice.
Debolezza delle politica internazionale
Papa Francesco parla anche dei fallimenti politici. "Degna di nota è la debolezza della reazione politica internazionale. La sottomissione della politica alla tecnologia e alla finanza si dimostra nel fallimento dei Vertici mondili sull'ambiente. Nel frattempo i poteri economici continuano a giustificare l'attuale sistema mondiale, in cui prevalgono uuna speculazione e una ricerca della rendita finanziaria".
Le anticipazioni del Pontefice
Domenica in Piazza San Pietro dopo l'Angelus Papa Bergoglio ha dichiarato che l'Enciclica "Laudato si'", la seconda di Papa Francesco, "è rivolta a tutti". Poi ha invitato i fedeli "a pregare perchè tutti possano ricevere il suo messaggio e crescere nella responsabilità verso la casa comune che Dio ci ha affidato". Ha quindi confermato che l'atteso documento sarà pubblicato giovedì prossimo e si tratterà di "una Lettera Enciclica sulla cura del Creato". Ha concluso: "Invito ad accompagnare questo avvenimento con una rinnovata attenzione alle situazioni di degrado ambientale, ma anche di recupero, nei propri territori".
Papa Francesco aveva chiesto al patriarca Bartolomeo I di presentare lui l'Enciclica "Laudato si'". Ma non è stato possibile e al suo posto a farlo sarà il metropolita di Pergamo, Giovanni Ziziolus che pubblicamente Bergoglio ha definito "il più grande teologo". Saranno, ha spiegato ai sacerdoti di tutto il mondo riunti in San Giovanni in Laterano, "un ortodosso, un cattolico e un non credente a presentare l'Enciclica sulla salvaguardia del Creato, nella quale - ha detto - dedico due paragrafi al patriarca Barotolomeo come grande difensore della Creazione".