FOOD
La rassegna fino al 21 settembre
Taste of Roma, l'evento per gustare la Capitale gourmet
I giardini pensili dell’Auditorium Parco della Musica ospitano corsi di cucina, degustazioni e le creazioni di dodici chef stellati per l'evento enogastronomico romano di fine estate
Roma
Trentasei piatti gourmet, centocinquanta eventi, dodici chef stellati tra corsi di cucina e creazioni ‘green’. Così si presenta la terza edizione del Taste of Roma, fino al 21 settembre nei giardini pensili dell’Auditorium Parco della Musica.
Gli chef della Roma gourmet
In occasione di questo evento, chef del panorama internazionale sono al completo servizio dei visitatori. Francesco Apreda, Heinz Beck, Cristina Bowerman, Roy Caceres , Danilo Ciavattini, Fabio Ciervo, Riccardo Di Giacinto, Andrea Fusco, Anthony Genovese, Giulio Terrinoni, Angelo Troiani e Daniele Usai preparano tre creazioni ciascuno per un totale di 36 piatti a un prezzo speciale che va dai quattro ai sei euro.
'Verde è buono'
L’evento enogastronomico di fine estate guarda già ai temi di Expo 2015 (Nutrire il pianeta, Energia per la vita) e lo fa promuovendo ricette sostenibili per metodo di cottura, ingredienti utilizzati, trasporto delle materie prime e preparazione. Ogni chef ha infatti creato almeno un piatto ‘green’ con un duplice obiettivo: rispettare la sostenibilità ambientale e produrre l’energia positiva per chi lo assaggia. A questo proposito il festival ha anche stretto una partnership con l’azienda specializzata Cloros per analizzare la cosiddetta ‘food print’ dei piatti (ovvero l’impronta in termini di sostenibilità ambientale) e sensibilizzare il pubblico alla cultura di una cucina green.
Lo spazio del vino
Eventi come il Taste possono essere l’occasione per degustare vini non proprio alla portata di tutti. Etichette introvabili e costose, infatti, si possono sorseggiare al bicchiere. Le bottiglie proveniente dalle riserve delle migliori cantine nazionali e delle collezioni private sono proposte con relativo prezzo al bicchiere appena raggiunto il numero minimo di persone a copertura del costo di acquisto.
Corsi e vip
Tra corsi specializzati, laboratori culinari e degustazioni, c'è spazio anche per le speciali performance di chef molto noti al grande pubblico: da Carlo Cracco a chef Rubio, da Francesco Fichera a Gino Sorbillo. Per chi ama, invece, la cucina artigianale e vuole scoprire i segreti dell’arte dell’impasto c’è The Lab, con le ricette e i segreti da Angelo Troiani.
I bambini
Il festival sostiene “Nutribus”, il progetto educativo dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù volto a promuovere corrette abitudini alimentari, a supportare le famiglie e prevenire le possibili patologie legate all’alimentazione. Veri e propri "Laboratori del gusto" sono quindi allestiti anche per i bambini che possono sperimentare con il gioco il loro rapporto con il cibo.
di Paola Cutini
Gli chef della Roma gourmet
In occasione di questo evento, chef del panorama internazionale sono al completo servizio dei visitatori. Francesco Apreda, Heinz Beck, Cristina Bowerman, Roy Caceres , Danilo Ciavattini, Fabio Ciervo, Riccardo Di Giacinto, Andrea Fusco, Anthony Genovese, Giulio Terrinoni, Angelo Troiani e Daniele Usai preparano tre creazioni ciascuno per un totale di 36 piatti a un prezzo speciale che va dai quattro ai sei euro.
'Verde è buono'
L’evento enogastronomico di fine estate guarda già ai temi di Expo 2015 (Nutrire il pianeta, Energia per la vita) e lo fa promuovendo ricette sostenibili per metodo di cottura, ingredienti utilizzati, trasporto delle materie prime e preparazione. Ogni chef ha infatti creato almeno un piatto ‘green’ con un duplice obiettivo: rispettare la sostenibilità ambientale e produrre l’energia positiva per chi lo assaggia. A questo proposito il festival ha anche stretto una partnership con l’azienda specializzata Cloros per analizzare la cosiddetta ‘food print’ dei piatti (ovvero l’impronta in termini di sostenibilità ambientale) e sensibilizzare il pubblico alla cultura di una cucina green.
Lo spazio del vino
Eventi come il Taste possono essere l’occasione per degustare vini non proprio alla portata di tutti. Etichette introvabili e costose, infatti, si possono sorseggiare al bicchiere. Le bottiglie proveniente dalle riserve delle migliori cantine nazionali e delle collezioni private sono proposte con relativo prezzo al bicchiere appena raggiunto il numero minimo di persone a copertura del costo di acquisto.
Corsi e vip
Tra corsi specializzati, laboratori culinari e degustazioni, c'è spazio anche per le speciali performance di chef molto noti al grande pubblico: da Carlo Cracco a chef Rubio, da Francesco Fichera a Gino Sorbillo. Per chi ama, invece, la cucina artigianale e vuole scoprire i segreti dell’arte dell’impasto c’è The Lab, con le ricette e i segreti da Angelo Troiani.
I bambini
Il festival sostiene “Nutribus”, il progetto educativo dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù volto a promuovere corrette abitudini alimentari, a supportare le famiglie e prevenire le possibili patologie legate all’alimentazione. Veri e propri "Laboratori del gusto" sono quindi allestiti anche per i bambini che possono sperimentare con il gioco il loro rapporto con il cibo.