La Commissione aumenta i finanziamenti
Tav, dall'Ue 1,1 miliardi in più per Torino-Lione e Brennero
Lo stanziamento residuo da parte dell'Italia scende da 1,2 miliardi a 366 milioni di euro
La decisione della Commissione europea di finanziare in misura ancora maggiore le grandi infrastrutture europee transfrontaliere - dall'attuale 40% del costo dei lavori al 50 - nel prossimo bilancio 2021-2027 aumenterà i finanziamenti in arrivo per la Torino-Lione e il tunnel del Brennero di circa 1,1 miliardi di euro. E abbasserà la quota residua che l'Italia deve ancora stanziare, da 1,2 miliardi a 366 milioni.
Per le due nuove linee ferroviarie di valico, mentre con il vecchio regolamento (al massimo il 40%) si attendevano da Bruxelles ancora 5.171 milioni di euro (1.988 per il Brennero e 3.183 per la Torino-Lione), ora la cifra prevista è di 6.328 milioni (2.350 e 3.978), 1.157 milioni in più, di cui 362 milioni in più per il Brennero e 795 milioni in più per la Torino-Lione. Queste elaborazioni (come tutte le seguenti) sono state effettuate su richiesta di 'Edilizia e Territorio' (Il Sole 24 Ore) dai tecnici (area finanza) di Bbt e Telt, le società pubbliche incaricate (rispettivamente dai governi di Italia-Austria e Italia-Francia) di realizzare le due opere.