MONDO
Dopo l'attentato sul treno Amsterdam-Parigi
Terrorismo, Hollande: "Dobbiamo essere pronti ad altri attacchi e proteggerci"
Alla conferenza degli ambasciatori francesi il presidente ha parlato di terrorismo: "Ha raggiunto un livello di barbarie mai visto". Poi propone incontro internazionale dedicato alla minaccia di Boko Haram
La minaccia Boko Haram
Poi, sempre parlando del terrorismo, ha proposto un incontro internazionale dedicato alla minaccia di Boko Haram nella Nigeria e nei Paesi limitrofi. "Fra qualche giorno riceverò il nuovo presidente della Nigeria, Muhammadu Buhari - ha detto Hollande rivolgendosi al corpo diplomatico francese - e gli darò conferma che la Francia è pronta ad unirsi a tutti coloro che lottano contro Boko Haram", gruppo terroristico islamista responsabile dell'assassinio e del rapimento di migliaia di persone in Nigeria.
Isis, Turchia deve fare di più
Ha affrontato anche il tema della crisi siriana: l'Iran e l'Arabia Saudita, Paesi che hanno un ruolo-chiave in Medio Oriente, dovrebbero essere coinvolti in prima battuta nella crisi siriana e il presidente Hollande ha poi sollecitato la Turchia a riaprire il dialogo con i curdi in chiave anti-Isis. Ha ribadito che il presidente siriano, Bashar al-Assad, non dovrà far parte del futuro del suo Paese. "Tutti i giocatori (coinvolti) devono far parte della soluzione. Penso ai Paesi del Golfo Persico e all'Iran. Penso anche alla Turchia che deve essere coinvolta nella battaglia contro l'Isis e deve rilanciare il dialogo con i curdi".