MONDO
Contributi per il sostegno dei migranti
Turchia, accordo Ue al finanziamento di 3 miliardi. L'Italia leva la riserva: darà 224,9 milioni
Il finanziamento del fondo europeo da 3 miliardi di euro per i profughi siriani in Turchia sarà per un miliardo a carico del bilancio Ue, il resto è degli Stati membri. L'Italia verserà 224,9 milioni che non verranno calcolati ai fini delle regole del patto di stabilità
Questi contributi saranno usati per i bisogni immediati degli immigrati (alimentari, servizi sanitari e scuola) in cambio della promessa di Ankara di bloccare il flusso verso l'Europa.
"L'Europa sta dando seguito alla decisione di rendere disponibili tre miliardi per il fondo alla Turchia, e continueremo a lavorare sodo con i nostri partner turchi per avere risultati concreti", il commento di Maak Rutte, primo ministro dei Paesi Bassi e presidente semestrale di turno del Consiglio Ue.
Il contributo di Cipro da 2,3 milioni di euro sarà versato al budget Ue per Giordania e Libano: in questo modo si è risolto il problema politico, che era stato sollevato da Nicosia.
Un miliardo sarà finanziato dal bilancio Ue, il resto è a carico degli Stati membri. Il contributo italiano, alla fine confermato dal governo dopo che l'Italia che ottenuto l'assicurazione che la Commissione Ue non lo calcolerà ai fini delle regole del patto di stabilità, sarà di 224,9 milioni invece dei 281,6 milioni inizialmente previsti.
Il contributo dell'Italia è il quarto più alto dopo Germania, 427,5 milioni, Regno Unito, 327,6 milioni e Francia 309,2 milioni. La Spagna è al quinto posto: verserà 152,8 milioni.