MONDO
Dopo gli attentati
Turchia, la furia di Erdogan: "Pagheranno per le loro atrocità"
Il presidente della Repubblica chiama alla solidarietà nazionale contro il terrorismo
Poi un attacco diretto agli alleati che, secondo il presidente, hanno lasciato sola la Turchia nella lotta all’Isis: “Quando siamo intervenuti sul campo, ci hanno detto di andarcene. Hanno iniziato l'offensiva di Mosul e hanno rinviato quella di Raqqa. Daesh (Isis) è lì. Perché non li state combattendo? Hanno visto che la Turchia stava ottenendo dei risultati e hanno cambiato i loro piani. Non ci fermeremo fino a quanto non avremo ripulito le altre aree dalle organizzazioni terroristiche. Faremo tutto il possibile affinché i nostri fratelli in Iraq e in Siria abbiano la pace. Se non avremo sostegno militare continueremo con i nostri mezzi", ha concluso Erdogan.