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MONDO

A Parigi riuniti i ministri dell'Interno di nove Paesi

UE: sui treni biglietti nominativi, pattuglie internazionali e più controlli su passeggeri e bagagli

Dopo il fallito attentato jihadista su un convoglio francese i ministri dell'Interno di nove Paesi europei hanno chiesto alla Commissione Europea di rafforzare la legislazione sul controllo delle armi da fuoco, l'introduzione di biglietti nominativi, pattuglie internazionali sui treni a lunga distanza e maggiori controlli su passeggeri e bagagli nelle stazioni

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Parigi I nove Ministri degli Interni dell'Ue riunitisi a Parigi per discutere sulla sicurezza dei treni dopo il fallito attentato jihadista su un convoglio francese hanno chiesto alla Commissione Europea di rafforzare la legislazione sul controllo delle armi da fuoco, e raccomandato l'introduzione di alcune misure come i biglietti nominativi, pattuglie internazionali sui treni a lunga distanza e maggiori controlli su passeggeri e bagagli nelle stazioni.

Alla riunione hanno partecipato rappresentanti di Germania, Italia, Spagna, Belgio, Lussemburgo, Olanda, Francia, Svizzera e Gran Bretagna.

Il presidente americano Barack Obama chiede all'Europa di agire con maggiore energia ed efficacia contro i trafficanti di uomini. E' quanto ha detto il portavoce della Casa Bianca Josh Earnest, intervenendo sull'emergenza migranti. Quanto sta accadendo, ha aggiunto, è una prova del fatto che i conflitti nel Nord Africa e in Medio Oriente non solo destabilizzano quelle regioni "ma cominciano ad avere un effetto destabilizzante su altre parti del mondo, Europa compresa".
 
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