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MONDO

L'incontro con il suo omologo ucraino Klimkin

Ucraina, Gentiloni a Kiev: "Sosteniamo sovranità e integrità"

Al centro dei colloqui, anche l'attuazione degli accordi di Minsk. Gentiloni ha posto l'accento anche sull'importanza del processo di riforme istituzionali ed economiche di Kiev. Il ministro ucraino promette: "Faremo tutto il possibile per far luce sulla morte del fotoreporter Andrea Rocchelli"

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L'Italia "sostiene la sovranità dell'Ucraina e la sua integrità territoriale". Lo ha detto il
ministro degli Esteri Paolo Gentiloni incontrando a Kiev il suo omologo Pavlo Klimkin.

Al centro dei colloqui, anche l'attuazione degli accordi di Minsk, che Gentiloni ha auspicato "possano essere messi in pratica fino in fondo", per aprire in seguito una "stagione meno negativa con Mosca". E proprio oggi a Minsk dovrebbero riunirsi
per la prima volta i gruppi di lavoro tra ucraini e separatisti, "un segnale positivo in una situazione che resta molto fragile".

Il titolare della Farnesina ha posto l'accento anche sull'importanza del processo di riforme istituzionali ed economiche di Kiev, "strategiche non solo per gli accordi di
Minsk ma anche per l'evoluzione dei rapporti con Ue", in vista di un accordo di associazione.

Al termine dell'incontro, il ministro degli esteri ucraino ha parlato della morte di Andrea Rocchelli, il fotoreporter rimasto ucciso da un colpo di mortaio nel maggio dello scorso anno nei pressi di Sloviansk, nel sud-est del Paese teatro del conflitto con i separatisti filorussi. "Siamo molto decisi a fare tutto il possibile per far luce sulla morte del giornalista italiano a Sloviansk" ha promesso. 
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