MONDO
Il 26 agosto possibile incontro bilaterale Putin-Poroshenko
Ucraina, aereo militare di Kiev abbattuto. Scontri e vittime nell'est
Altre 9 persone sono morte e 13 sono rimaste ferite nei bombardamenti a Donetsk. Scontri anche a Luhansk dove le truppe governative hanno ripreso il controllo di gran parte della città, da 18 giorni senza acqua ed elettricità a causa dei combattimenti
Ucraina
Un aereo militare ucraino SU-25 è stato abbattuto nei pressi di Luhansk nell'est dell'Ucraina, bastione dei separatisti filorussi. Lo rende noto il portavoce dell'esercito di Kiev, aggiungendo che al momento si ignora la sorte del pilota e chi l'abbia abbattuto.
Acora scontri e vittime
Intanto quella di mercoledì è stata ancora una giornata di sangue. Altre nove persone sono morte e 13 sono rimaste ferite nei bombardamenti a Donetsk, nell'est del Paese. Lo riferisce l'ufficio del sindaco. Nella mattinata l'amministrazione regionale aveva fatto sapere che nelle ultime 24 ore erano stati uccisi 34 residenti e atri 29 erano rimasti feriti. Da parte sua, la leadership dell'autoproclamata repubblica di Donetsk ha accusato l'esercito ucraino di aver bombardato un asilo a Makievka uccidendo oltre 10 bambini.
Kiev: le truppe ucraine hanno preso controllo di gran parte Luhansk
Quella di Donetsk non è l'unica cittadina dove continuano gli scontri. Le truppe governative dell'Ucraina hanno preso il controllo di gran parte di Luhansk, roccaforte dei ribelli nell'est del Paese, dopo giorni di battaglie in strada. Lo riferisce un portavoce del Consiglio ucraino di sicurezza nazionale, parlando con i giornalisti a Kiev. Da 18 giorni Luhansk è senza elettricità e acqua corrente a causa dei combattimenti.
Il convoglio di aiuti russi
La Russia ha inviato un grande convoglio di aiuti umanitari per soccorrere i residenti di Luhansk, ma i camion non hanno ancora ricevuto l'approvazione di Kiev per entrare in territorio ucraino perché la rotta proposta dovrebbe attraversare una porzione di territorio in mano ai ribelli separatisti.
Possibile incontro Poroshenko-Putin
Intanto le autorità stanno lavorando all'incontro che avverrà tra i due presidenti Poroshenko e Putin. Il presidente russo sarà in Bielorussia il 26 agosto, dove parteciperà a una riunione dei capi di Stato dell'Unione doganale con il presidente ucraino e i rappresentanti della Commissione europea. "Il presidente russo ha in programma una serie di incontri bilaterali a Minsk", ha riferito al quotidiano Kommersant il portavoce Dmitri Peskov, garantendo "ulteriori comunicazioni", qualora venisse deciso l'incontro con il leader di Kiev. Fonti governative del quotidiano hanno, però, riferito che il faccia a faccia è "in preparazione". Da Kiev nessun commento, ma ieri il vice capo dell'amministrazione presidenziale, Valeriy Chaly, ha auspicato che l'incontro di Minsk sia "l'inizio di un vero e proprio processo negoziale per la soluzione della crisi ucraina”.
Kiev chiede a Fmi unico esborso per terza e quarta tranche di aiuti
L'Ucraina ha chiesto al Fondo monetario internazionale (Fmi) di pagare la terza e quarta tranche di aiuti con un singolo esborso per un totale di 2,3 miliardi di dollari. Così le agenzie di stampa russe, che citano il ministro ucraino delle Finanze Oleksandr Shlapak. "Vogliamo unire la terza e la quarta tranche e ci aspettiamo così una cifra intorno a 2,2-2,3 miliardi di dollari che vorremmo entro la fine di quest'anno", ha detto Shlapak all'agenzia 'Ria Novosti'. Il Fmi ha confermato il programma di aiuti di due anni, previsto per l'Ucraina lo scorso aprile e subordinato all'approvazione di alcune riforme e stabilità, malgrado la crisi con la Russia.
Acora scontri e vittime
Intanto quella di mercoledì è stata ancora una giornata di sangue. Altre nove persone sono morte e 13 sono rimaste ferite nei bombardamenti a Donetsk, nell'est del Paese. Lo riferisce l'ufficio del sindaco. Nella mattinata l'amministrazione regionale aveva fatto sapere che nelle ultime 24 ore erano stati uccisi 34 residenti e atri 29 erano rimasti feriti. Da parte sua, la leadership dell'autoproclamata repubblica di Donetsk ha accusato l'esercito ucraino di aver bombardato un asilo a Makievka uccidendo oltre 10 bambini.
Kiev: le truppe ucraine hanno preso controllo di gran parte Luhansk
Quella di Donetsk non è l'unica cittadina dove continuano gli scontri. Le truppe governative dell'Ucraina hanno preso il controllo di gran parte di Luhansk, roccaforte dei ribelli nell'est del Paese, dopo giorni di battaglie in strada. Lo riferisce un portavoce del Consiglio ucraino di sicurezza nazionale, parlando con i giornalisti a Kiev. Da 18 giorni Luhansk è senza elettricità e acqua corrente a causa dei combattimenti.
Il convoglio di aiuti russi
La Russia ha inviato un grande convoglio di aiuti umanitari per soccorrere i residenti di Luhansk, ma i camion non hanno ancora ricevuto l'approvazione di Kiev per entrare in territorio ucraino perché la rotta proposta dovrebbe attraversare una porzione di territorio in mano ai ribelli separatisti.
Possibile incontro Poroshenko-Putin
Intanto le autorità stanno lavorando all'incontro che avverrà tra i due presidenti Poroshenko e Putin. Il presidente russo sarà in Bielorussia il 26 agosto, dove parteciperà a una riunione dei capi di Stato dell'Unione doganale con il presidente ucraino e i rappresentanti della Commissione europea. "Il presidente russo ha in programma una serie di incontri bilaterali a Minsk", ha riferito al quotidiano Kommersant il portavoce Dmitri Peskov, garantendo "ulteriori comunicazioni", qualora venisse deciso l'incontro con il leader di Kiev. Fonti governative del quotidiano hanno, però, riferito che il faccia a faccia è "in preparazione". Da Kiev nessun commento, ma ieri il vice capo dell'amministrazione presidenziale, Valeriy Chaly, ha auspicato che l'incontro di Minsk sia "l'inizio di un vero e proprio processo negoziale per la soluzione della crisi ucraina”.
Kiev chiede a Fmi unico esborso per terza e quarta tranche di aiuti
L'Ucraina ha chiesto al Fondo monetario internazionale (Fmi) di pagare la terza e quarta tranche di aiuti con un singolo esborso per un totale di 2,3 miliardi di dollari. Così le agenzie di stampa russe, che citano il ministro ucraino delle Finanze Oleksandr Shlapak. "Vogliamo unire la terza e la quarta tranche e ci aspettiamo così una cifra intorno a 2,2-2,3 miliardi di dollari che vorremmo entro la fine di quest'anno", ha detto Shlapak all'agenzia 'Ria Novosti'. Il Fmi ha confermato il programma di aiuti di due anni, previsto per l'Ucraina lo scorso aprile e subordinato all'approvazione di alcune riforme e stabilità, malgrado la crisi con la Russia.