MONDO
Lavorava per l'agenzia Ria Novosti
Ucraina, trovato morto il fotografo russo scomparso ad agosto
Andrey Stenin è stato trovato morto in un veicolo bruciato dopo un attacco dell'esercito ucraino ai separatisti filo-russi nelle vicinanze di Donetsk. I giornalisti hanno pagato un pesante tributo: con tre giornalisti russi uccisi a giugno e un fotografo italiano morto, con il suo assistente russo, a fine maggio
Andrei Stenine è morto. Credevamo fosse prigioniero...Ora sappiamo che è morto un mese fa" ha detto amareggiato il direttore di Ria Novosti Dimitri Kiselev.
Era in Ucraina dal 13 maggio e aveva realizzato numerosi reportage a Kiev e nei bastioni dei separatisti nell'est del Paese, a Lugansk, Donetsk e a Mariupol.I giornalisti hanno pagato un pesante tributo al conflitto ucraino, con tre russi uccisi a giugno e il fotografo italiano Andrea Rocchelli, morto con il suo assistente russo, a fine maggio.
La televisione russa ha mostrato delle immagini della vettura in cui è stato trovato il corpo di Andrey Stenin, che appariva distrutta da un incendio. La scomparsa di Stenine aveva suscitato una forte mobilitazione della comunità della stampa russa, e il suo ritratto, accompagnato dallo slogan "Liberate Andrei", è stato esposto da quasi tutti i mezzi d'informazione.
La Russia aveva aperto a metà agosto un'inchiesta privilegiando la pista del rapimento da parte della guardia nazionale ucraina. "Purtroppo, mentre stavamo facendo tutto il possibile, e anche l'impossibile, per salvarlo, Andrey già non era più vivo" ha detto il direttore della Ria Novosti.