Coronavirus
"Dovremo anticipare alcune somme nei prossimi mesi"
Ue, Gentiloni: "Serve Recovery Fund da almeno 1.000 miliardi"
"Recessione disomogenea è una minaccia esistenziale per l'Europa" afferma il commissario Ue agli Affari economici in un'intervista a La Stampa
"Certamente una parte di questi finanziamenti dovrà avvenire attraverso sussidi. Il turismo e altri settori specifici, così come alcune aree geografiche, hanno bisogno di un sostegno secondo il principio di solidarietà. Inoltre c'è anche una ragione macro-economica: dobbiamo evitare di alimentare una spirale che faccia aumentare il debito di quei Paesi già fortemente indebitati che sono anche i più colpiti dalla pandemia", afferma Gentiloni, secondo il quali i fondi dovrebbero essere disponibili già quest'anno: "Dovremo anticipare alcune somme nei prossimi mesi. Se dovessimo lasciar correre questa situazione di disparità per un anno, sarebbe più costoso intervenire per mitigarne l'impatto".
Gentiloni sottolinea: "L'entità di questa recessione è chiara, ma è altrettanto chiaro il suo carattere disomogeneo e soprattutto quello della ripresa che verrà. Questa disparità è una minaccia esistenziale alle fondamenta dell'Unione perché mette in pericolo il mercato unico e la convergenza nell'Eurozona". Il commissario riconosce che "per correre ai ripari, l'Eurogruppo ha compiuto un primo passo con il Mes per la sanità, Sure per i lavoratori e il fondo Bei per le imprese. Un passo importante, ma - afferma Gentiloni - insufficiente senza un piano per la ripresa con un forte finanziamento". Sul Mes Gentiloni ammette che una richiesta di gruppo potrebbe essere un buon segnale.