POLITICA
Il dibattito sui diritti
Unioni civili, Ncd alza la posta "Stralcio stepchild insufficiente". Alfano: ora si chiuda
"Lo stralcio della stepchild adoption non è sufficiente", il ministro Lorenzin spiega che si sta lavorando per costruire l'emendamento in modo che non ci siano equiparazioni al matrimonio. Ma Pizzetti ribatte: "l maxiemendamento affronta il tema delle adozioni, non altri argomenti". Insorge la minoranza Dem: "Altri cedimenti a Ncd sarebbero inaccettabili". Alfano: ora si chiuda
Alfano: ok su stepchild, ora votare
"Non eravamo contro le unioni civili ma contro le adozioni e la equiparazione unioni-matrimoni. Sulla stepchild ci siamo. Spero che chi di dovere scriva un maxiemendamento che non tolga diritti ai soggetti della coppia ma preveda confini precisi tra unione e matrimonio. La mia non è nè una minaccia nè un alzare prezzo. Sono in modalità 'willing'. Bisogna finire subito, mettere subito fiducia e chiudere entro domani". Lo ha detto il leader di Ncd Angelino Alfano sulle unioni civili a Corriere Tv.
Minoranza Pd, Speranza: inaccettabili altri cedimenti
"Già togliere la stepchild adoption dal testo delle unioni civili è un errore. Altri cedimenti a Ncd sarebbero inaccettabili". Afferma Roberto Speranza, deputato che guida la minoranza Pd, dopo che Ncd ha chiesto ulteriori modifiche alla legge sulle unioni civili. "Nell'assemblea del gruppo Pd al Senato ieri è stata prospettata una soluzione che ripartiva dal testo Cirinna con gli emendamenti già concordati e presentati dal collega Lumia, al netto dello stralcio dell'art.5 sulla stepchild adoption. Non soltanto dalla minoranza ma anche da altri autorevoli colleghi è stato detto che non si poteva andare oltre nel tentativo di assecondare ulteriori richieste di Area Popolare. Si rispetti questa impostazione, condivisa da Renzi nella replica, perché altrimenti è meglio percorrere la via parlamentare in cui ognuno di fronte al Paese si assume le proprie responsabilità". Afferma il senatore della minoranza Pd, Federico Fornaro, replicando alle dichiarazioni del Ministro Lorenzin.
Stasera il maxi-emendamento al Senato
L'esame del maxi-emendamento sulle unioni civili dovrebbe iniziare soltanto stasera, dopo il voto di fiducia sul decreto Milleproroghe previsto per le 18 e quindi soltanto dopo le 19 circa e proseguirà fino alle 22 (questo è l'orario previsto per l'aula del Senato). Lo assicura il sottosegretario Luciano Pizzetti, mettendo un punto dopo le varie voci che si sono rincorse circa un ulteriore slittamento dei tempi. Ad ora comunque il testo del maxiemendamento sulle unioni civili non c'è. Quindi, se entro oggi non arriverà nelle mani dei senatori, è probabile che il governo porrà la questione di fiducia soltanto domani.