ITALIA
Il Mef ha calcolato il costo del ddl sulle unioni civili
Unioni civili: costeranno dai 3,7 mln per il 2016 fino ad arrivare ai 22,7 mln nel 2025
Tra "minor gettito Irpef per le detrazioni fiscali, maggiori prestazioni per assegni al nucleo familiarie, maggiori prestazioni pensionistiche di reversibilità, gli oneri complessivi" per le finanze pubbliche vanno dai 3,7 mln del 2016 ai 22,7 mln nel 2025
Roma
Il Ministero dell'economia e delle Finanze ha calcolato quanto influiranno sulle finanze pubbliche i costi del ddl sulle unioni civili. "Gli oneri complessivi" vanno dai 3,7 mln del 2016 ai 22,7 mln del 2025 tra "minor gettito Irpef per le detrazioni fiscali, maggiori prestazioni per assegni al nucleo familiari, maggiori prestazioni pensionistiche di reversibilità".
Questo è quanto riassume la relazione tecnica del Mef. Andando a vedere le cifre un po' più nel dettaglio notiamo che: il costo derivante dal minor gettito Irpef per le detrazioni fiscali va dai 3,2 milioni nel 2016 ai 16 milioni calcolabili nell'arco di tempo che va dall'anno prossimo al 2025; le maggiori prestazioni per gli assegni al nucleo familiare l'anno prossimo avranno un costo pari a 0,4 milioni e a partire dal 2017, e fino al 2025, si stabilizzerà a 0,6 milioni di euro; le pensioni di reversibilità, infine, le previsioni dei costi vanno dagli 0,1 milioni di euro nel 2016 ai 6,1 milioni nel 2015.
Complessivamente, quindi, la relazione tecnica calcola un onere che andrà dai 3,7 milioni dell'anno prossimo fino ai 22,7 milioni del 2025 secondo una scala crescente che, si prevede, toccherà gli 8 milioni nel 2018, i 15,8 milioni nel 2022, i 20,3 milioni nel 2024.
Questo è quanto riassume la relazione tecnica del Mef. Andando a vedere le cifre un po' più nel dettaglio notiamo che: il costo derivante dal minor gettito Irpef per le detrazioni fiscali va dai 3,2 milioni nel 2016 ai 16 milioni calcolabili nell'arco di tempo che va dall'anno prossimo al 2025; le maggiori prestazioni per gli assegni al nucleo familiare l'anno prossimo avranno un costo pari a 0,4 milioni e a partire dal 2017, e fino al 2025, si stabilizzerà a 0,6 milioni di euro; le pensioni di reversibilità, infine, le previsioni dei costi vanno dagli 0,1 milioni di euro nel 2016 ai 6,1 milioni nel 2015.
Complessivamente, quindi, la relazione tecnica calcola un onere che andrà dai 3,7 milioni dell'anno prossimo fino ai 22,7 milioni del 2025 secondo una scala crescente che, si prevede, toccherà gli 8 milioni nel 2018, i 15,8 milioni nel 2022, i 20,3 milioni nel 2024.