Le misure per ridurre la violenza
Usa, sondaggio Cnn: il 67% degli americani approva la svolta di Obama sulle armi
Tuttavia, prevale un certo scetticismo sull'effetto dei provvedimenti del presidente: secondo quasi 6 persone su 10 non saranno efficaci nel ridurre il numero di morti legate alle armi
Il 67% degli americani sostiene le misure annunciate nei giorni scorsi da Obama per ridurre la violenza legata alla diffusione delle armi da fuoco, mentre il 32% è contrario: è quanto emerge da un sondaggio della Cnn/Orc su un campione nazionale di 1027 adulti. Tuttavia, prevale un certo scetticismo sull'effetto dei provvedimenti del presidente: secondo quasi 6 persone su 10, esse non saranno efficaci nel ridurre il numero di morti legate alle armi, una convinzione particolarmente forte tra i possessori di pistole e fucili (75%) e tra i repubblicani (78%).
Le donne, che sono quasi la metà dei detentori di armi, sono divise sulla questione: il 47% pensa che avranno effetto, il 50% no, mentre la maggioranza degli uomini ne dubita (64%). La maggioranza che appoggia la svolta di Obama attraversa molti gruppi etnici e include il 57% di possessori di armi e il 56% dei residenti nelle aree rurali. Ma l'insoddisfazione per il modo in cui Obama ha trattato la materia supera la soddisfazione: il 38% dice che il presidente si è spinto troppo oltre, mentre il 30% sostiene che non ha fatto abbastanza. Idem per il ricorso al potere esecutivo nell'attuare i cambiamenti: il 54% è contrario, mentre il 44% lo condivide.