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MONDO

Emissioni truccate dei veicoli diesel

Caso Volkswagen, Schaeuble: "Alla fine non sarà più la stessa"

Così il ministro delle Finanze tedesco. Un top manager della Volkswagen e
una decina di dipendenti mandati in ferie forzate. Oggi riunione del consiglio di supervisione di Volkswagen per esaminare un'inchiesta interna. Federauto: anche i concessionari sono parte lesa

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"Alla fine Volkswagen non sarà più quello che era". Dure le parole del ministro dele Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble parlando alla "RedaktionsNetzwerk Deutschland" sullos candalo che ha coinvolto l'azienda automobilistica tedesca. "Anche la brama di fama e riconoscimento" secondo il ministro a giocare un ruolo. "Si rimane senza parole di fronte a questo, e si vede sempre di nuovo come va a finire", ha aggiunto.  

Il capo della comunicazione di Volkswagen, Stephan Gruehsem, è pronto a dimettersi oggi. Lo riferiscono due fonti a Reuters. Gruehsem, responsabile della comunicazione, delle relazioni esterne e dell'investor relations del gruppo, ha lavorato per quasi due decenni con Martin Winterkorn, che si è dimesso la scorsa settimana da a.d., travolto dallo scandalo delle emissioni diesel truccate. Vw non ha voluto commentare.

Sospetti su top manager Neusser
Intanto un top manager della Volkswagen e una decina di dipendenti sono stati mandati in ferie forzate nell'ambito dell'inchiesta interna, relativa alla manipolazione dei dati sui motori diesel. Secondo la Sueddeutsche Zeitung, dalle indagini dell'azienda sarebbe emerso che il responsabile dello Sviluppo, Heinz Jakob Neusser, pezzo da novanta della dirigenza del colosso dell'auto tedesca, sarebbe stato avvertito delle irregolarità da un tecnico già nel 2011. Mentre Spiegel online riferisce di diversi dipendenti messi in ferie da Vw.

Consiglio supervisione si prepara a inchieste 
Oggi si riunisce il consiglio di supervisione di Volkswagen per esaminare un'inchiesta interna sulle emissioni truccate dei veicoli diesel, che dovrà servire di preparazione all'inchiesta esterna, che sarà condotta dalla società legale Usa di Jones Day. LO rivelano fonti vicine alla società, secondo le quali VW intende avvalersi di esperti esterni per individuare i responsabili dello scandalo. Il nuovo amministratore delegato Matthias Mueller si è impegnato a punire i responsabili ma sia lui che il presidente designato del consiglio di sorveglianza Hanns Dieter Poetsch appaiono troppo legati al vecchio gruppo dirigente della compagnia

Nel Regno Unito coinvolti 1,2 milioni veicoli
La priorità del governo è quella di proteggere i consumatori e io ho capito che Volkswagen sta per contattare tutti i clienti del Regno Unito interessati", ha detto il segretario ai Trasporti, Patrick McLoughlin. "Ho chiarito all'amministratore delegato che questo deve avvenire nel più breve tempo possibile", ha aggiunto. "Il governo - ha spiegato ancora McLoughlin - si aspetta che Vw imposti rapidamente i prossimi passi che intende adottare per risolvere il problema e sia di supporto ai proprietari dei veicoli già acquistati nel Regno Unito".

Federauto: anche i concessionari parte lesa
"E' vero, qualcuno ha giocato sporco, ha truffato, ma è importante dire che le parti lese sono i Clienti, gli Stati, ma anche i dipendenti del gruppo tedesco onesti, quasi la totalità, e i concessionari". Così Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, l'associazione che rappresenta i dealer ufficiali di tutti i brand commercializzati in Italia, in merito allo scandalo delle emissioni truccate di Volkswagen. Si tratta di "una vicenda senza precedenti" prosegue Pavan Bernacchi "ecco il perché del nostro silenzio. Durante questi giorni abbiamo preferito tacere".

"Auspichiamo - conclude il presidente di Federauto - che cadano immediatamente le teste di tutti quelli che hanno posto in essere questa truffa, o che sapevano e non hanno denunciato, e siamo sicuri che il gruppo tedesco darà risposte tempestive e concrete ai danneggiati a partire dai Clienti, alle Autorità, agli Stati e ai concessionari. Perché la bontà di un'azienda, o come in questo caso di una multinazionale, si misura proprio quando deve affrontare un grosso problema. E il gruppo tedesco verrà giudicato sulle 'soluzioni' che verranno messe in campo d'ora in avanti".


 
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