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Yemen, Al Qaeda diffonde video in cui minaccia di uccidere un ostaggio americano
L'uomo è Luke Somers, fotogiornalista rapito a Sanaa nel 2013. Nel video l'ultimatum: "Se Wasghinton non esaudirà le nostre richieste entro tre giorni lo uccideremo"
L'uomo è un fotogiornalista rapito a Sanaa nel settembre 2013: nel video l'ostaggio dice il suo nome, di avere 33 anni e che è stato rapito piu' di un anno fa nella capitale yemenita; aggiunge poi che la sua vita è in pericolo e chiede aiuto.
Il video contiene anche un messaggio del qaedista Nasser bin Ali Al-Ansi, il quale minaccia di uccidere l'ostaggio "entro tre giorni" se Washington non esaudirà le richieste del gruppo: il terrorista non spiega quali siano queste richieste, ma sottolinea che Washington le "conosce". In caso contrario, "l'ostaggio americano andrà incontro a un destino inevitabile".
Lo Yemen è un alleato chiave degli Usa nella lotta contro al-Qaeda; e Sanaa ha autorizzato Washington ad attacchi con i droni sul suo territorio. Gl Usa considerano Al Qaeda nella Penisola Arabica come l'emanazione più pericolosa del gruppo terroristico.