MONDO
Onu: lancia appello per tregua nel Paese
Yemen: ucciso leader al Qaeda che rivendicò strage Charlie Hebdo. Tregua dell'Arabia Saudita
Sarebbe stato ucciso da un drone Usa, Nasr al-Ansi, il leader del gruppo che rivendicò in un video l'attacco contro Charlie Hebdo. E intanto il re saudita Salman bin Abdelaziz si è mostrato disponibile ad un cessate il fuoco umanitario nello Yemen di 5 giorni, con la possibilità di prorogarlo
E intanto il re saudita Salman bin Abdelaziz si è mostrato disponibile ad un cessate il fuoco umanitario proprio nello Yemen di 5 giorni, con la possibilità di prorogarlo. Lo ha riferito il segretario di Stato Usa, John Kerry, dopo un incontro a Riad con il collega saudita, Adel al Yobeir.
"Accogliamo con soddisfazione", ha affermato Kerry in una nota congiunta, "una nuova iniziativa per tentare di arrivare ad una soluzione pacifica" della crisi tra i ribelli sciiti Houthi e le forze del presidente Abdo Rabu Mansur Hadi, in soccorso del quale è intervenuta una coalizione araba a guida saudita.
Kerry ha precisato che si tratta di una tregua "condizionata", perché i ribelli Houthi "devono impegnarsi a rispettarla, sfruttando questa opportunità". Il capo della diplomazia americana ha assicurato che la data di inizio del cessate il fuoco sarà "annunciata presto".
Anche l'Onu ha chiesto una tregua in Yemen per permettere l'invio di aiuti umanitari alle popolazioni coinvolte. L'appello è stato lanciato dal coordinatore degli aiuti umanitari delle Nazioni Unite, Johannes Van Der Klaauw.