MONDO
Li rileva una nave australiana
Aereo scomparso, i segnali dal mare sarebbero compatibili con la scatola nera
Le autorità australiane: ''Abbiamo ricevuto informazioni molto incoraggianti nelle
ultime 24 ore''. Nell'Oceano Indiano, almeno tre segnali dai fondali. Sul posto, navi della marina cinese e australiana
Perth (Australia)
"Informazioni molto incoraggianti", "le più promettenti" dall'inizio delle ricerche. Ci sarebbe una svolta, nelle ricerche del Boeing Malaysia Airlines scomparso l'8 marzo: una nave australiana che pattuglia la zona avrebbe captato due segnali compatibili con gli ultrasuoni emessi dalla scatola nera dell'aereo.
I segnali dal fondo dell'Oceano
La nave australiana ha captato il segnale per circa 13 minuti e già alcune ore fa l'aveva intercettato per circa due ore e mezza, prima di perdere il contratto. "Abbiamo captato due distinti segnali di ritorno", ha riferito il capo dell'agenzia australiana che coordina le ricerche, "potrebbero essere quelli dalle scatole nere: quella nella cabina di pilotaggio e quella dell'aereo". Ci vorranno tuttavia alcuni giorni per confermare se il segnale registrato sia quello del volo MH370. È poi mistero su come le scatole nere possano ancora funzionare, visto che le batterie, a un mese dal disastro aereo, dovrebbero essere già scariche.
Oggetti in mare
Già ieri, nella stessa zona dove sono stati rilevati i segnali, sono stati individuati rottami. Si tratta di "oggetti di colore bianco rinvenuti a 90 chilometri circa dal punto in cui è stato captato il segnale", ha informato l'ex comandante delle forze armate australiane e capo delle ricerche Angus Houston, pur predicando ancora cautela.
I segnali dal fondo dell'Oceano
La nave australiana ha captato il segnale per circa 13 minuti e già alcune ore fa l'aveva intercettato per circa due ore e mezza, prima di perdere il contratto. "Abbiamo captato due distinti segnali di ritorno", ha riferito il capo dell'agenzia australiana che coordina le ricerche, "potrebbero essere quelli dalle scatole nere: quella nella cabina di pilotaggio e quella dell'aereo". Ci vorranno tuttavia alcuni giorni per confermare se il segnale registrato sia quello del volo MH370. È poi mistero su come le scatole nere possano ancora funzionare, visto che le batterie, a un mese dal disastro aereo, dovrebbero essere già scariche.
Oggetti in mare
Già ieri, nella stessa zona dove sono stati rilevati i segnali, sono stati individuati rottami. Si tratta di "oggetti di colore bianco rinvenuti a 90 chilometri circa dal punto in cui è stato captato il segnale", ha informato l'ex comandante delle forze armate australiane e capo delle ricerche Angus Houston, pur predicando ancora cautela.