Afghanistan, talebani: entro fine mese l'accordo con gli Usa, la firma a Doha

17 febbraio 2020I talebani hanno annunciato di aver messo a punto un accordo con gli Stati Uniti, dopo oltre un anno di negoziati, per spianare la strada alla fine di due decenni di guerra in Afghanistan. Il documento sarà firmato a Doha, in Qatar, entro la fine del mese.  L'accordo, hanno assicurato i talebani, consentirà l'inizio di negoziati diretti tra gli afghani, opportunità finora negata dai ribelli, e prevede il ritiro progressivo delle truppe Usa dal Paese e la liberazione di quasi la metà dei miliziani detenuti dalle forze afghane.

Prima la tregua e poi il ritiro
Dopo due anni di annunci e smentite arriva dunque finalmente l'accordo tra Stati Uniti e talebani. Come primo effetto, scatterà una tregua che dovrebbe portare al ritiro dall’Afghanistan degli ultimi militari americani e degli altri contingenti forniti dalla Nato. Secondo una fonte vicina all’amministrazione Trump a breve scatterà la “riduzione delle violenze”, per un periodo di sette giorni, che dovrà poi consentire di avviare veri e propri negoziati di pace tra tutte le parti.

Disimpegno con onore
La ratifica dell'accordo potrebbe finalmente dare il giusto appiglio a Usa e Nato per giustificare il ritiro di buona parte dei circa 20mila militari alleati (14mila statunitensi) ancora presenti in Afghanistan. Secondo "Analisi Difesa", ai circa 13mila militari americani (8mila assegnati all’operazione Nato “Resolute Support” di appoggio e addestramento alle forze afghane e altri 5mila all’operazione “combat” tutta americana “Freedom Sentinel”) si aggiungono gli 8.700 militari forniti dagli Stati europei della Nato e da altri alleati tra i quali 1.300 tedeschi, 1.100 britannici, 900 italiani, altrettanti georgiani, 800 rumeni, 600 turchi, 350 polacchi, 300 australiani, altrettanti cechi, 230 mongoli, 200 portoghesi mentre Olanda, Danimarca e Bulgaria schierano ognuna circa 160 militari, 130 l’Albania, 120 Azerbaigian, Croazia e Armenia mentre una ventina di altri contingenti nazionali hanno consistenze puramente simboliche inferiori ai 100 effettivi.

20 anni di guerra
Secondo dati della Brown University, il conflitto ha fatto finora 157mila morti, di cui 43mila sono civili afghani e 3.302 caduti delle forze alleate, inclusi 2.448 statunitensi e 54 italiani. A inizio 2019, il presidente afghano, Ashraf Ghani, aveva rivelato che 45mila membri delle sue forze armate erano stati uccisi negli ultimi cinque anni.