Alitalia, sindacati: da noi proposte ora aspettiamo risposte

13 aprile 2017I sindacati hanno presentato la loro proposta e le loro ragioni al Governo, che ora deve vedere l'azienda, dopodichè si capirà come procedere. Lo hanno riferito i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil al termine dell'incontro con i ministri Calenda, Poletti e Delrio. È questo il percorso delineato nel corso dell'incontro tra i ministri dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, e del Lavoro Giuliano Poletti, con i vertici delle quattro organizzazioni sindacali. Ieri l'azienda ha lasciato il tavolo. In serata incontro tra il ministro dello sviluppo economico e il dg designato Gubitosi. Sul tavolo il piano della Compagnia che prevede, tra l'altro, 2.000 esuberi e un taglio degli stipendi del 20-30%. 

'Sara' una giornata lunga. Abbiamo illustrato le nostre ragione e proposte, ci sarà una nuova interlocuzione azienda-ministri e poi faremo il punto", ha detto Furlan della Cisl."Abbiamo presentato la nostra controproposta al Governo che deve vedersi con l'azienda. E' una fase molto delicata, se ci sono le condizioni per proseguire ci richiameranno", ha detto Barbagallo della Uil. "Abbiamo rappresentato al Governo le nostre ragioni, aspettiamo che ci risponda. Attendiamo le risposte del Governo che deve fare la sua parte", ha detto Camusso della Cgil.

Delrio, cerchiamo di far avvicinare le parti 
"Stiamo cercando di far avvicinare le parti". E' quanto ha detto il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Graziano Delrio, lasciando il ministero dello Sviluppo economico, dove ha incontrato, con i colleghi Carlo Calenda (ministro dello Sviluppo economico), e Giuliano Poletti (ministro del Lavoro), Alitalia e sindacati (in due incontri separati) per la vertenza sul nuovo piano industriale dell'aviolinea. 

Poletti, continuiamo lavorare,discussione in corso
"Continuiamo a lavorare, c'è una discussione in corso". Lo ha ripetuto il ministro del lavoro Giuliano Poletti uscendo dal Mise dopo gli incontri su Alitalia. A chi gli chiedeva se si lavorasse per chiudere oggi ha risposto: "naturalmente si'".