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ECONOMIA

Rapporto Bce: "Accelerare su vaccini e recovery per favorire la ripresa"

Lagarde: "Cruciale la  nostra risposta alla crisi"

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'Un'ampia attivita' economica dovrebbe riprendersi fortemente nella seconda metà di quest'anno grazie alle vaccinazioni, all'allentamento delle misure di confinamento e al sostegno della politica monetaria e fiscale sia nell'area dell'euro che nel resto del mondo. Tuttavia, l'incertezza rimane elevata e la ripresa dovrebbe essere fragile, con il pil che raggiungerà il livello pre-crisi solo nel secondo trimestre del 2022'. Lo ha indicato il numero 2 della Bce Luis de Guindos nell'audizione in corso presso la commissione affari economici e monetari del Parlamento europeo. De Guindos ha rilevato che il successo della campagna di vaccinazione è 'cruciale per evitare che si concretizzino rischi al ribasso', cioe' di peggioramento dell'economia. Quanto all'inflazione è aumentata 'principalmente a causa di fattori temporanei e tecnici: è probabile che l'inflazione complessiva aumenti nei prossimi mesi, ma è prevista una certa volatilita' nel corso dell'anno. A causa della debolezza della domanda e del notevole rallentamento dei mercati del lavoro e dei prodotti, le pressioni sui prezzi di fondo rimangono contenute'. Le prospettive di inflazione a medio termine 'rimangono al di sotto del nostro obiettivo di inflazione'
 
 "Il 2020 è stato un anno di attività intensa e urgente, che è stata condotta in stretta cooperazione con le istituzioni europee ma anche con altre Banche centrali nel mondo, per confrontarsi con l'enorme shock esogeno che ha investito l'economia globale". Lo afferma la presidente della Bce, Christine Lagarde, nell'editoriale del rapporto annuale 2020 che viene presentato oggi al parlamento Ue.  "La risposta di politica monetaria ha svolto una funzione cruciale di stabilizzazione dei mercati e ha contribuito a scongiurare i gravi rischi posti dalla pandemia al meccanismo di trasmissione della politica monetaria, alle prospettive per l'economia dell'area dell'euro e, in ultima istanza, all'obiettivo della stabilita' dei prezzi perseguito dalla Bce". 


La verifica per decidere se e come la Bce aggiusterà la strategia di politica monetaria 'e' attesa concludersi nella seconda meta' del 2021' ha detto la Lagarde.
 
 
Serve  preparazione a scenario più grave per le banche

Le misure di bilancio a sostegno dell'economia reale, nel 2020, hanno protetto le banche da buona parte delle perdite sui loro prestiti e sarà "cruciale" continuare ad assicurare l'efficacia di questi aiuti. Tuttavia, se da una parte il settore bancario europeo appare sufficientemente capitalizzato per fronteggiare lo stress indotto dalla pandemia, dall'altra "le autorità devono tenersi pronte a ulteriori misure se uno scenario molto grave dovesse materializzarsi".   Lo scrive la Banca centrale europea nel suo rapporto annuale 2020 presentato oggi all'Europarlamento.
 
 
Avviare recovery e piani di vaccinazione

 
Avviare senza ritardi i piani Recovery Fund nei singoli Paesi per sostenere la ripresa che resta comunque vulnerabile. Lo chiede presentando il rapporto 2020 della Bce il vice presidente Luis De Guindos.La Bce ripete poi che i "piani di vaccinazione sono cruciali per evitare nuovi peggioramenti delle economie" e che sono da evitare "ritiri prematuri dei piani di sostegno per evitare effetti a cascata".
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