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USA2020

Un errore del presidente

Trump sfida Biden a distanza

Dire no al dibattito virtuale e di sfidare Joe Biden a distanza allo stesso orario in diretta tv si è rivelata un boomerang per il presidente americano. Merito delle domande incalzanti di una giornalista della Nbc, Savannah Guthrie, divenuta la protagonista della serata

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"Quando è risultato negativo l'ultima volta al test anti-covid prima del primo dibattito con Biden?", è la prima domanda della serata che Donald Trump si sente rivolgere da Savannah Guthrie, 48 anni, anchorwoman della Nbc. Domanda precisa e chiara. "Non ricordo... Forse il giorno prima..", è invece la risposta tentennate di Trump, che ha ammesso di non aver fatto i test tutti i giorni. "Comunque io sono il presidente, devo vedere la gente, e non posso restare chiuso in un seminterrato", ha tentato di attaccare, riferendosi al famoso basement dove Biden è rimasto rinchiuso nelle settimane più critiche della pandemia. Per Trump l'intervista si rivelerà una tortura: mentre in onda sulla Abc Biden mostrava una calma serafica nel demolire la presidenza Trump, l'attuale inquilino della Casa Bianca veniva messo sotto torchio da una Guthrie agguerrita, determinata, e non disposta ad accettare risposte evasive sulla gestione della pandemia, sulla minaccia dell'estremismo di destra, sulle dichiarazioni fiscali mai pubblicate dal presidente. 

Mentre Biden accusava Trump di non aver fatto e di non fare niente per contenere la diffusione dei contagi, il presidente sosteneva candidamente che "l'85% delle persone che indossano la mascherina si becca il coronavirus", difendendo così i suoi bagni di folla nei comizi, o affermazioni palesemente false come: "Stiamo scavallando la curva dei contagi, il vaccino è in arrivo e abbiamo terapie incredibili". E un momento dopo, l'ennesimo rifiuto di condannare esplicitamente il suprematismo bianco e il movimento cospirazionista qanon: "non li conosco, non so niente di loro", ha affermato, nonostante la Guthrie gli ricordasse come spesso abbia rilanciato su Twitter le loro teorie del complotto. "lei è il presidente, non uno zio pazzo qualunque", la reazione della moderatrice che ha poi incalzato il presidente sulle dichiarazioni fiscali mai pubblicate: "i numeri usciti sono sbagliati, e comunque il fisco mi ha trattato molto male", ha detto Trump, nonostante il New York Times abbia svelato che il presidente ha pagato 750 dollari l'anno sia nel 2016 che nel 2017.

Durante e dopo l'intervista Savannah Guthrie viene pesantemente attaccata dalla campagna di Trump, con l'accusa di aver "dibattuto" contro il presidente e di essersi comportata come surrogato di Joe Biden.

Intanto arriva una notizia che mette in ansia anche Biden: le autorità federali indagheranno sulle presunte email del figlio Hunter svelate dal New York Post. Lo riporta Nbc, citando alcune fonti secondo le quali gli investigatori esamineranno se le missive sono legate a un'operazione di intelligence straniera. Ma a Trump va pure peggio: il Washington Post riporta come gli 007 lo scorso anno misero in guardia la Casa Bianca sul fatto che Rudolph Giuliani, il legale personale di Trump, fosse nel mirino dell'intelligence russa e di diffidare dalle informazioni sull'ucraina che avrebbe potuto ricevere da lui. E dietro alle email pubblicate dal New York Post c'è proprio Giuliani.
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