ECONOMIA
A pesare la debolezza dei mercati internazionali
Cina, brusca frenata dell'economia: a gennaio forte calo dell'import-export
I primi dati del 2015 hanno superato negativamente anche le previsioni degli analisti. Sul fronte delle importazioni il calo, dovuto alla scarsa domanda interna, riguarda soprattutto il carbone e il petrolio. A spingere verso il basso l'export il debolezza dei mercati internazionali.
Crollo delle importazioni
Da ottobre 2014 i numeri delle importazioni cinesi hanno puntato verso il basso. Nel dettaglio: il carbone ad esempio è crollato del 40%, il greggio è scivolato verso il 7.9%. In generale l'import del comparto energetico, è sceso del 35,3% in rapporto all'Australia e del 28,7% rispetto alla Russia.
Export, dati peggiori da marzo 2014
Vanno male le esportazioni verso l'Europa - che scendono del 4,6% - e verso Hong Kong, Corea del Sud e Giappone (il peggiore, crollo del 20%). Unica direzione in crescita è quella Pechino-Washington: +4,8%, sfiorando il tetto dei 35 miliardi. In totale si attestano sui 1.230 miliardi di yuan (200 mld dollari).