MONDO
La famiglia Ramelli: "Aiutatele raccontando la verità"
Cooperanti rapite in Siria. Con loro anche un giornalista che è riuscito a fuggire
Ore d'ansia per la sorte delle due giovani cooperanti italiane rapite ad Aleppo, Vanessa Marzullo, 21 anni, e Greta Ramelli, 20 anni, del Progetto Horryaty
Un giornalista scampato al sequestro
Il doppio sequestro sarebbe avvenuto nella località di El Ismo, a ovest di Aleppo, nella casa del capo del Consiglio rivoluzionario locale, dove le due giovani erano ospitate. Con loro c'era anche un giornalista italiano, Daniele Raineri de Il Foglio', che è riuscito a fuggire e ha dato l'allarme.
Matrice politica o criminale
Non è ancora chiaro se si tratti di un'organizzazione criminale o di una formazione di matrice politica. Le due giovani, una mediatrice culturale e un'infermiera, si trovavano nel Paese dal 28 luglio scorso per il Progetto Horryaty - in arabo libertà. Un'iniziativa di solidarietà, ideata e organizzata insieme al socio Roberto Andervill, che si concretizza soprattutto in attività nel settore sanitario e idrico.
Famiglia Greta, aiutatele raccontando verità
"Se volete stare vicini a Vanessa e Greta, raccontate cosa succede in Siria e perché è in questa situazione" ha commentato un parente stretto di Greta Ramelli entrando nella casa di famiglia a Gavirate.
L'associazione: "Aspettiamo ragazze ma stop dichiarazioni"
"A nome del Progetto Horryaty vorrei dire che non saranno rilasciate dichiarazioni a nessuno" ha scritto su Facebook Roberto Andervill, terzo responsabile del progetto Horryaty. "Tutte le informazioni sono su questa pagina - ha aggiunto - Tutte le altre informazioni, ammesso che ce ne siano, non saranno divulgate".
Sale a tre il numero dei sequestri in Siria
Con Vanessa e Greta salgono a tre gli italiani rapiti in Siria: da luglio dello scorso anno, infatti, non si hanno notizie del padre gesuita Paolo Dall'Oglio. Mentre nel resto del mondo ci sono altri tre italiani sequestrati: il cooperante Giovanni Lo Porto scomparso in Pakistan da due anni; l'impiegato Gianluca Salviato sequestrato in Libia a marzo e nello stesso Paese anche il tecnico Marco Vallisa rapito un mese fa.