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MONDO

Le esercitazioni prenderanno il via domani

Corea Nord minaccia attacchi spietati contro Seul e Washington nel giorno della partenza del Papa

È il 'messaggio' diffuso dal regime di Pyongyang attraverso la tv di Stato Kctv. Domani è il giorno in cui partirà Papa Francesco dalla Corea del Sud

Pyongyang lancia missili a corto raggio in mare (Ansa)
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Pyongyang (Corea del Nord) Pyongyang minaccia attacchi "preventivi spietati" contro Seul per le "contestate" manovre militari congiunte con gli Stati Uniti che prenderanno il via domani, nel giorno della partenza di Papa Bergoglio dopo cinque giorni di visita pastorale in Corea del Sud. E' il 'messaggio' diffuso dal regime attraverso la tv statale Kctv.

Malgrado i ripetuti inviti alla pace rivolti da Papa Francesco a due Paesi che "parlano la stessa lingua" e che sono divisi all'altezza del 38/o parallelo, la Corea del Nord non abbandona il consueto tono della propaganda. "Dichiariamo ancora una volta che daremo il via a più forti e spietati attacchi preventivi, dal momento che Stati Uniti e Sud hanno minacciato di implementare le loro strategie di deterrenza contro di noi nelle loro esercitazioni", ha riferito Kctv.

4 giorni di manovre
Seul e Washington hanno in programma di avviare domani le manovre annuali di quattro giorni, denominate Ulchi Freedom Guardian, che si concluderanno giovedì. Il Nord ha da settimane denunciato l'iniziativa, vista come il piano di preparazione generale di un attacco ai propri danni, mentre Seul ha rimarcato il carattere "puramente difensivo" delle esercitazioni, tarate su un possibile attacco di Pyongyang. Per richiamare l'attenzione internazionale sulle sue ragioni, il regime ha lanciato giovedì scorso, sotto la supervisione del leader Kim Jong-un, un totale di 5 razzi "innovativi e di precisione" dalla costa orientale verso il mar del Giappone: tre poco prima dell'atterraggio a Seul di Papa Francesco e gli altri due poche ore dopo il suo arrivo. 
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