ECONOMIA
Coronavirus
Dl imprese, Patuelli: "Banche subito operative"
Abi, spiega un comunicato dell'associazione, con lettera circolare già diffusa questa mattina a tutti gli associati, ha fornito subito alle banche una tempestiva informazione del Decreto legge
Abi, spiega un comunicato dell'associazione, con lettera circolare già diffusa questa mattina a tutti gli associati, ha fornito subito alle banche una tempestiva informazione del Decreto legge. Nella circolare sono illustrate le principali disposizioni sulle quali Abi richiama la massima attenzione e l'immediato impegno attuativo degli Associati, vista l'estrema necessità e urgenza di darne immediata applicazione da parte delle banche. La circolare per l'immediata applicazione del Decreto legge perla liquidità è firmata dal Presidente Antonio Patuelli, dal Direttore generale Giovanni Sabatini e dal Vice direttore generale Gianfranco Torriero. Il Decreto legge, ricorda il comunicato, vista la straordinaria urgenza, ha introdotto importanti misure a sostegno della liquidità delle imprese danneggiate dall'emergenza del COVID-19.
Intervento banche veloce fino 800mila euro
I "soldi vengono dati dopo che la competente autorità pubblica avrà dato la garanzia, noi fino a 800mila euro, quindi ben sopra 25mila, dovremmo istruire le pratiche fornendo alla competente autorità, o il fondo di garanzia o alla Sace, i documenti che sono prescritti come essenziali, quelli di carattere societario e bilancistico del singolo cliente. Quindi raccoglieremo i documenti e immediatamente per mail appena abbiamo i documenti li mandiamo. Attenderemo il via libera" dell'autorità pubblica e "faremo il bonifico in conto". Lo ha precisato il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, su Radio Anch'io, sulle garanzie pubbliche previste dal decreto credito.
Merkel si muoverà dalla linea dei no
"In questi giorni c'è un grande dibattito in Germania, i ragionamenti si muovono, normalmente la cancelliera Merkel conclude i dibattiti prendendo decisioni. Io confido che anche i francesi la convincano a muoversi dalla linea dei no e quindi a trovare delle soluzioni che diano risposte di rilancio", ha affermato il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, a Radio Anch'io, parlando dello stallo all'Eurogruppo sul Mes. E osserva: "L'Olanda è un luogo plurale, di navigatori e di commercianti internazionali, temono sempre di perderci negli affari. Se gli si propongono dei testi nei quali non ci rimettono probabilmente anche loro...".