ECONOMIA
Secondo uno studio del Centro studi e ricerche di Unimpresa
Banche: in 5 anni prestiti ad aziende -36 miliardi (-4%)
Dal 2010 al 2015 i finanziamenti alle imprese sono scesi di oltre il 4% da 845 a 809 miliardi. Nel frattempo le rate di prestiti non rimborsate dalle aziende sono aumentate complessivamente di 101,5 miliardi (+207,74%).
Nello stesso periodo, però, si sono impennate anche le sofferenze delle imprese, cioè sono aumentate le rate non rimborsate del +207,74%, passando da 48,8 miliardi a 150,3 miliardi di euro. Le aziende che hanno avuto maggiori difficoltà a rispettare le scadenze dei rimborsi sono state le imprese non finanziarie con un +223,54, da 41,7 miliardi a 134,9 miliardi. Le imprese familiari hanno raddoppiato le loro sofferenze (+115,65%) per importi molto più contenuti da 7,1 miliardi a 15,4 miliardi.
Il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, chiede - in un momento di trasformazione del sistema creditizio - un nuovo rapporto tra banche e imprese affinché si dia nuovamente slancio al credito. "Le eventuali fusioni e aggregazioni non siano mosse o condizionate da interessi e giochi di potere, ma - ha aggiunto - siano finalizzate a razionalizzare i costi e a rendere piu' efficiente l'industria del credito".