Coronavirus
Le nuove misure per le vacanze natalizie
Dpcm, Zampa: "Cena di Natale solo tra conviventi, messa alle 20 e pochissime deroghe"
"Dal 20 divieto di spostamento tra regioni, salvo ragioni di necessità". Sulla scuola: "Sarebbe meglio riaprire a gennaio, prima dobbiamo progredire nei risultati"
Vaccino
L'obbligatorietà dei vaccini è una "estrema ratio". Ha detto ancora la sottosegretaria Sandra Zampa a RaiNews24. "Potrebbe diventare una precondizione per gli operatori sanitari, sociosanitari e credo che sarebbe opportuno valutarlo anche per gli insegnanti, per le forze dell'ordine e per tutti coloro che hanno un contatto con il pubblico" ha aggiunto.
Con il vaccino "ci avviamo ad uscire da una cosa drammatica, da una congiuntura gigantesca che si è abbattuta sulle vite di tutti noi quindi, è da salutare come una straordinaria notizia. Man mano che procederemo con le vaccinazione saremo tutti più in sicurezza".
Medici
"Come sempre Salvini non ha nemmeno l'umiltà di informarsi nel merito prima di parlare. Anche come segno di rispetto per l'Aula del Senato. In questi mesi abbiamo assunto oltre 46mila professionisti, tra medici, infermieri e operatori sanitari e nella Legge di Bilancio in approvazione ci sono 835 milioni di euro di indennità salariali per medici e infermieri del nostro Servizio Sanitario Nazionale".
Regno Unito
"La questione della Gran Bretagna sui vaccini offre più problemi che risposte. Le dosi distribuite in Gran Bretagna sono 400mila quindi vuol dire che sarà distribuito a 200mila persone. Quindi con quale criterio si distribuiscono le prime dosi? Significa che è solo un atto simbolico, che non vuole dire nulla. Simbolico e populista". Cos la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.
Scuola
"Le scuole superiori potrebbero riaprire a metà dicembre, ci sono discussioni in corso. Per me sarebbe meglio aprirle a gennaio, dobbiamo prima progredire nei risultati perché l'obiettivo non è stato ancora raggiunto".
Messa di Natale
"La messa di Natale si dovrà concludere entro l'orario per rientrare a casa per il coprifuoco alle 22. Quindi verso le 20, 20.30. E' una decisione presa in accordo con la Cei, la quale ha capito perfettamente l'esigenza".
Regione di residenza
"Sicuramente si potrà sempre raggiungere la regione di residenza e si sta discutendo se far valere anche il domicilio". "Dal 20 - ha spiegato Zampa - ci sarà il divieto di spostamento tra le regioni, salvo ragioni di necessità come assistere un genitore solo, che richiederanno l'autocertificazione. Due congiunti che abitano in due regioni diverse ma gialle e partono prima del 20 dicembre, potranno vedersi".
Cena di Natale
"Non indicheremo limiti per il numero di persone a tavola, ma sconsiglierei di aprire ai non conviventi. Aiutarsi questa volta significa rinunciare a vedersi".