SALUTE
Si tratta di un membro dello staff del Wfp, il Programma alimentare mondiale
Ebola, cooperante Onu della Guinea risultato negativo ai test a Roma
Si era sentito male mercoledì, al rientro dalla Guinea, uno dei tre Paesi maggiormente colpiti dall'epidemia. L'uomo aveva contattato il Servizio medico, alla sede generale del Wfp a Roma. Non aveva la febbre ma è stato portato all'ospedale per accertamenti
Roma
Un membro dello staff del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Wfp) e' risultato negativo al test per il virus ebola, effettuato presso un ospedale di Roma mercoledi', dopo essersi sentito male al rientro dalla Guinea. E' quanto sottolinea il Programma alimentare mondiale in una nota. La persona dello staff è stata sottoposta a due separati test per ebola ed entrambi i risultati sono stati negativi.
"Il ministero italiano della Salute ci ha informato che la persona dello staff del WFP è risultata negativa al virus ebola", ha dichiarato Yimei Cao, a capo del Servizio medico del Wfp. "E', ovviamente, un grande sollievo ma dobbiamo rimanere vigili e lavorare con grande scrupolo per evitare il diffondersi di ebola". "Siamo grati per la stretta collaborazione con le autorita' sanitarie italiane che, in modo cosi' efficace, hanno risposto, verificato e si sono occupate del nostro staff", ha aggiunto.
Mercoledì, subito dopo essersi sentito poco bene, di ritorno il giorno prima dalla Guinea, il membro dello staff del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha contattato il Servizio medico, alla sede generale del Wfp a Roma. Non aveva la febbre ma è stato portato all'ospedale per essere tenuto sotto osservazione ed essere sottoposto a ulteriori accertamenti, come misura precauzionale. Il membro del Wfp era passato attraverso due controlli aeroportuali in due paesi, ed era stato dichiarato idoneo a viaggiare prima di lasciare la Guinea.
"Il ministero italiano della Salute ci ha informato che la persona dello staff del WFP è risultata negativa al virus ebola", ha dichiarato Yimei Cao, a capo del Servizio medico del Wfp. "E', ovviamente, un grande sollievo ma dobbiamo rimanere vigili e lavorare con grande scrupolo per evitare il diffondersi di ebola". "Siamo grati per la stretta collaborazione con le autorita' sanitarie italiane che, in modo cosi' efficace, hanno risposto, verificato e si sono occupate del nostro staff", ha aggiunto.
Mercoledì, subito dopo essersi sentito poco bene, di ritorno il giorno prima dalla Guinea, il membro dello staff del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha contattato il Servizio medico, alla sede generale del Wfp a Roma. Non aveva la febbre ma è stato portato all'ospedale per essere tenuto sotto osservazione ed essere sottoposto a ulteriori accertamenti, come misura precauzionale. Il membro del Wfp era passato attraverso due controlli aeroportuali in due paesi, ed era stato dichiarato idoneo a viaggiare prima di lasciare la Guinea.