Obama: "Ansioso di collaborare con il nuovo Congresso"

05 novembre 2014 "Il mondo deve sapere che lavoreremo contro l'Isis". Lo ha assicurato il presidente Usa Barack Obama, nella conferenza stampa il giorno dopo le elezioni di Midterm. Subito arriva un annuncio: "Chiederò al Congresso" una nuova autorizzazione per usare militari contro lo Stato islamico. Ma non solo: Obama annuncia che chiederà al Congresso anche ulteriori fondi per la lotta al virus Ebola - 6,18 miliardi -  e che agirà sull'immigrazione "per decreto ingiuntivo", perché vuole la riforma entro l'anno.

"Collaborerò con nuovo Congresso"
Quindi il presidente degli Stati Uniti annuncia: "Voglio lavorare con il nuovo Congresso, lavoreremo insieme nei prossimi due anni". Sono le parole del presidente americano, Barack Obama, nella conferenza stampa convocata dopo le elezioni che hanno sancito il controllo dei repubblicani nel Congresso. Obama ha poi sottolineato il "vero progresso da quando è iniziata la crisi, sei anni fa". I progressi nella "sanità, il deficit che è diminuito, il calo del prezzo della benzina come la dipendenza da altri Paesi per il petrolio e la percentuale di laureati aumentata".

"I'm going to squeeze every last bit of opportunity to make the world a better place over these last two years." —President Obama

— Barack Obama (@BarackObama) November 5, 2014

"Si può cooperare"
Il presidente degli Stati Uniti poi continua: "Iniziamo da dove siamo d'accordo, questo aumenterà la fiducia reciproca e restituirà fiducia agli americani. Il Congresso passerà alcune leggi che io non potrò firmare e prenderò sicuramente decisioni che non piaceranno al Congresso. Ma ci sono aree su sui ci può cooperare". 

"Cinque settimane per approvare budget"
Obama poi lancia il monito: "Abbiamo cinque settimane per approvare il budget ed evitare che succeda ciò che è accaduto all'inizio di questo anno", cioè il rischio di shutdown che l'anno scorso ha portato quasi alla paralisi dei servizi pubblici negli Stati Uniti. 

Siria: "Isolare Isis"
Quanto alla politica estera, Obama sottolinea che il focus della sua politica non è su "risolvere la situazione in Siria", ma "isolare le aree dove lo Stato islamico è attivo". Sull'accordo con l'Iran e sulla questione nucleare, Obama dice: "Preferisco avere nessun accordo piuttosto che un cattivo accordo"