MONDO
Industria automobilistica
Ford investe negli Usa e rinuncia a fabbrica in Messico
Trump: "l'America diventerà il più grande polo mondiale dove investire in nuova tecnologia e creare posti di lavoro"
L'annuncio di Ford arriva a poche ore dall'attacco di Donald Trump a General Motors per la sua decisione di produrre un modello di auto in Messico anziché negli Usa. Il neo presidente Usa ha più volte fatto pressione con metodi bruschi sui grandi produttori di auto a investire negli Stati Uniti, minacciando di imporre forti tariffe doganali in caso contrario. Ford continuerà comunque a costruire in Messico, nell'impianto di Hermosillo, il nuovo modello di Focus, per "migliorare la redditività dell'azienda". Il tweet del presidente eletto Donald Trump
General Motors is sending Mexican made model of Chevy Cruze to U.S. car dealers-tax free across border. Make in U.S.A.or pay big border tax!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 3 gennaio 2017
Dopo l'annuncio della casa automobilistica, il presidente eletto è lesto nel cogliere il successo delle sue minacce alle aziende Usa contro la delocalizzazione, su twitter: "Ford cancella fabbrica in Messico, investe in Michigan grazie alle politiche di Trump":
Su tutti gli account social, anche su Instagram, Trump lancia un chiaro messaggio: "l'America diventerà il più grande polo mondiale dove investire in nuova tecnologia e creare posti di lavoro".