MONDO
Elezioni amministrative
Francia, dopo lo schiaffo di Le Pen la sinistra fa fronte comune
Socialisti, verdi e comunisti si alleano per il secondo turno delle municipali. Obiettivo: evitare un'altra débâcle e la vittoria dell'estrema destra. E dalla sinistra arriva anche l'appello contro l'astensionismo
Parigi
Sinistra francese alleata al secondo turno delle municipali, per evitare un’altra débacle. È la strategia di socialisti, verdi e comunisti dopo i risultati delle amministrative: il Fronte Nazionale, di estrema destra ha conquistato molte città nel sud del Paese. E così il segretario dei socialisti, Harlem Désir ha annunciato: "Abbiamo deciso per la più ampia unione possibile". Un fronte comune, quindi, contro il Front National. Ma non solo: dalle sinistre arriva anche l'appello a non disertare le urne, per evitare l'astensione di domenica scorsa. Ovvero, oltre un elettore su tre che (il 38,72%) che ha deciso di non votare.
I ballottaggi e lo scudo contro il Fn
Domenica prossima si voterà ancora per i ballottaggi: il Front National è in corsa in 15 città del Paese. Intanto i socialisti hanno anche annunciato il loro ritiro tattico da una contesa a tre a St. Gilles, nel sud della Francia, lasciando agli elettori la scelta fra il candidato dell'Ump, formazione di centrodestra e quello del Fronte Nazionale, di estrema destra. Dobbiamo ''fare di tutto per impedire che il Fn conquisti le città'', ha detto Désir, ribadendo che i socialisti, insieme con Verdi e Partito comunista, hanno deciso ''l'unione più ampia'' possibile in vista del secondo turno di domenica.
Il nodo Parigi
In bilico anche la capitale francese, dove gli elettori dovranno scegliere tra Nathalie Kosciusko-Morizet, ex ministro di destra e Anne Hidalgo, candidata socialista. È la prima volta che Parigi avrà un sindaco donna. Hidalgo ha avuto un leggero svantaggio al primo turno (34,4% contro il 35,64 di Nkm, come la stampa ha ribattezzato Kosciusko-Morizet). L'alleanza annunciata da Désir potrebbe permettere a Hidalgo di conquistare il posto di sindaco.
I ballottaggi e lo scudo contro il Fn
Domenica prossima si voterà ancora per i ballottaggi: il Front National è in corsa in 15 città del Paese. Intanto i socialisti hanno anche annunciato il loro ritiro tattico da una contesa a tre a St. Gilles, nel sud della Francia, lasciando agli elettori la scelta fra il candidato dell'Ump, formazione di centrodestra e quello del Fronte Nazionale, di estrema destra. Dobbiamo ''fare di tutto per impedire che il Fn conquisti le città'', ha detto Désir, ribadendo che i socialisti, insieme con Verdi e Partito comunista, hanno deciso ''l'unione più ampia'' possibile in vista del secondo turno di domenica.
Il nodo Parigi
In bilico anche la capitale francese, dove gli elettori dovranno scegliere tra Nathalie Kosciusko-Morizet, ex ministro di destra e Anne Hidalgo, candidata socialista. È la prima volta che Parigi avrà un sindaco donna. Hidalgo ha avuto un leggero svantaggio al primo turno (34,4% contro il 35,64 di Nkm, come la stampa ha ribattezzato Kosciusko-Morizet). L'alleanza annunciata da Désir potrebbe permettere a Hidalgo di conquistare il posto di sindaco.